FIORENTINA, Finalmente Montolivo

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Sembra aver ritrovato la giusta strada Riccardo Montolivo. Arrivato qualche giorno in ritardo rispetto ai suoi compagni in quel di Cortina dopo le fatiche sudafricane, il centrocampista ha vissuto un inizio di stagione un po' tribolato. Sembrava il Montolivo visto la maggior parte delle volte nella scorsa stagione. Tutto è cambiato nelle ultime giornate di campionato, dove la sua presenza si è fatta sentire. Eccome.
Per il momento Lippi ha deciso di interrompere il rapporto con lui nella Nazionale, ma già da domenica, quando verrà diramata la lista dei convocati, il suo nome potrebbe ricomparire. Ci crede Riccardo, che da giocatore maturo si assume le sue responsabilità: "Sicuramente in Nazionale non sono riuscito a incantare, quindi Lippi ha preferito convocare altri giocatori. Non penso che la stima nei miei confronti sia svanita, con la continuità posso anche riprendermi il posto".
Montolivo che in questi anni ha agito su diverse zone del campo.

Da mezz'ala nel 4-3-3 a trequartista nel rombo. E adesso in mediana. Più lontano dalla porta quindi. Solo contro il Genoa, quando Prandelli decise di schierare il tridente Jovetic-Gilardino-Mutu, il centrocampista nato a Caravaggio ha giocato qualche metro più avanti, rendendosi molto pericoloso in diverse occasioni. Nella gara di Champions con il Debreceni il suo ingresso nella ripresa ha cambiato la partita. Dribbling, passaggi, ma soprattutto una grande corsa. Montolivo ha preso in mano il centrocampo e lo ha guidato per tutto il secondo tempo.
Adesso Prandelli, costretto ai miracoli, ha di nuovo bisogno di lui per chiudere bene prima della sosta e c'è da scommeterci che l'ex atalantino si farà trovare pronto.