FINALMENTE A PORTE APERTE
Una scelta geniale, nella sua semplicità. Verrebbe da chiedersi perchè ci sia voluto così tanto tempo, e perchè troppe volte siano state tirate in ballo presunte difficoltà logistiche, ma oggi come oggi un esercizio di critica di questo tipo lascerebbe il tempo che trova. Perchè ha molto più valore che, finalmente, Firenze ritrovi la sua Fiorentina. Tanto più dopo una prova gagliarda come quella fornita contro la Juventus.
Ecco perchè va salutata con sollievo l'apertura della Fiorentina, e in particolare quella dei cancelli del "Franchi" oggi in occasione della seduta di rifinitura alla vigilia dell'ultimo round del girone europeo contro la Dinamo Minsk. Certamente domani non andrà in scena la partita dell'anno, così come del resto il risultato dai viola è già raggiunto (ovvero la qualificazione ai sedicesimi) ma l'augurio è che la stessa società si renda conto del patrimonio di affetto che rappresentano i suoi tifosi.
Aprendo gli allenamenti oggi, e aprendosi più in generale per il futuro. Riportando cioè i giocatori alle feste dei Viola Club oltre che, ovviamente, anche nelle trasmissioni o sui giornali (sull'apertura ai siti internet, pur non capendone i motivi, francamente sventoliamo bandiera bianca e non ci aspettiamo sì tanta grazia...) e rendendo la comunicazione quel che dovrebbe essere: una risorsa, e non un problema cui ovviare con segreti di Pulcinella.
Intanto, però, un applauso per la scelta odierna, sperando che sia di buon auspicio!