FERNANDEZ, FELICE DI ESSERE A FIRENZE, SPERO DI FARE TANTI GOL
Matias Fernandez si presenta ai tifosi viola. Ecco le sue prime parole in conferenza stampa. "Vorrei giocare a centrocampo, ma le scelte le farà l'allenatore. Sono sicuro che sceglierà per il meglio. Sono felice di essere in Italia. Ho giocato in campionati prestigiosi, ma il campionato italiano per me è la sfida più importante."
La trattativa con la Fiorentina: "Ho saputo tutto due settimane fa quando la trattativa era quasi conclusa. Spero di fare molti gol nella Fiorentina".
Un giocatore al quale Mati si ispira: "Conosco molti giocatori del campionato italiano, sopratutto nella Juve, anche se so che la Juventus non è la più amata a Firenze. Sono amico anche di Jorquera del Genoa. Un modello? Maradona e Aimar del Benfica"
Sulla Fiorentina come importanza e tradizione: "Ho sempre desiderato di giocare in Italia. La Fiorentina è una delle squadre italiane più importanti, e sono orgoglioso di essere alla Fiorentina. Quando sono arrivato a giocare in Spagna avevo solo 20 anni. Ora credo e spero sia il momento giusto".
Sulle sue caratteristiche tecniche: "Mi piace giocare a centrocampo, e giocare il pallone. Dove mi dicono di stare io sto, anche dietro le punte".
Sulla tradizione di sudamericani a Firenze: "Conosco bene la tradizione sudamericana a Firenze, fatta di grandi nomi, spero di continuarla."
Sulla maglia numero 10: "Sinceramente mi è sempre piaciuta la maglia numero 14, vorrei quella. Con quel numero la prima volta in Cile segnai due gol, e allora... "
Su Jovetic: "E' un grande giocatore. Spero davvero che rimanga, se invece ne andrà gli auguro tutto il meglio".
Sul suo colpo tecnico migliore, la "Matirabona" (praticamente la riedizione cilena della "rabona" di Maradona"): "Non so chi gli ha dato quel nome, non certo io."
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