FEMMINILE: FIORENTINA ALL’ESORDIO COL SASSUOLO. PARLA BERTOLINI DOPO IL DISASTROSO MONDIALE. RUBIALES SI DIMETTE
Mancano solo cinque giorni all’inizio della nuova stagione di Serie A Femminile. Nonostante l’estate sia finita, stiamo ancora attraversando diverse turbolenze legate al mondo del calcio, femminile e non solo. La Fiorentina arriva alla partenza del nuovo torneo dopo un estate che non ha visto grossi arrivi nel mercato e senza neanche aver affrontato un test di livello (salvo l’amichevole del 30 agosto scorso contro la Roma campione d’Italia). Tuttavia, il tempo dei commenti è finito, ora arriva il campo che, come sempre, sarà il giudice supremo. Se la formazione di De La Fuente farà molto bene in campionato, dimostrando di voler puntare al terzo posto, allora la Fiorentina avrà fatto il suo dovere. Viceversa, saremo doverosamente costretti a dire che la società ha fatto un passo indietro dal punto di vista degli investimenti sul femminile eludendo quelle che erano state le dichiarazioni passate del patron Rocco Commisso, che non mancherà di far sentire la sua presenza ed il suo apporto anche alla squadra femminile. Sfortunatamente, a causa dei problemi di natura tecnica e burocratica, l’esordio delle ragazze gigliate in uno degli stadi del Viola Park sarà rimandato. Le viola affronteranno la sfida di apertura del prossimo campionato contro il Sassuolo al Torrini di Sesto Fiorentino.
Chi sarà presente (ed ha già avuto modo di assistere alle amichevoli pre-stagionali) ovviamente avrà modo di guardare le partite. Il discorso cambia per chi invece non può, per causa di forza maggiore, recarsi allo stadio ogni settimana, in casa ed in trasferta, a seguire la squadra. Con il mancato acquisto del pacchetto in chiaro della Serie A Femminile non ci sarà modo di poter seguire l’andamento del campionato in televisione. Il che renderà difficile il lavoro anche per chi vi scrive questi editoriali settimanalmente che non potrà più basarsi sul ciò che vede ma su espedienti e racconti da parte di chi sarà sempre fedelmente presente. Pertanto sarà difficile commentare l’andamento in campo della Fiorentina Femminile, ma noi faremo comunque il possibile per tenervi sempre aggiornati. Se poi la FIGC dovesse cambiare le carte in tavola aprendo un canale di trasmissione in streaming su Youtube (come sembra abbia intenzione di fare) o consentendo agli uffici stampa di riprendere le partite e mandarle in diretta live, a quel punto la situazione rientrerebbe alla normalità. Speriamo ovviamente che nell’arco dei prossimi giorni avremo una risposta chiara su quali saranno le modalità di fruizione della Serie A Femminile.
Lasciamo la Fiorentina ma non Firenze. A Coverciano è stato ufficializzato l’approdo di Andrea Soncin alla guida della Nazionale Femminile Azzurra. Com’era prevedibile, l’ex allenatore delle giovanili del Venezia non ha riscosso minimo gradimento da parte della platea di critici e sostenitori del calcio in rosa. Neanche l’idea di proporre come sua vice Viviana Schiavi -che secondo alcune indiscrezioni diventerebbe la CT dopo la Nations League a prescindere dai risultati che otterranno le Azzurre - ha riscosso applausi. Anzi, i commenti sui social evidenziano l’incapacità della Federazione di convincere un profilo di più alto livello di sposare la causa del calcio femminile. Il Club Italia ha deciso così di ripiegare sull’unico tecnico che ha scelto di accettare di sposare la causa ad interim consentendo ad un altro allenatore, o allenatrice, di crescere per poi assumere il ruolo di guida tecnica della Nazionale femminile. Un piano senza né capo né coda che ha di fatto certificato come la FIGC abbia ingranato la retromarcia in termini di investimenti nel settore femminile. E così si sta velocemente ritornando ai livello pre-mondiale 2019. In tutto ciò nessuna delle calciatrici del movimento storico ha spiccicato una sola parola al riguardo. Così come anche la presidente della FIGC Femminile Cappelletti.
Intanto arrivano le parole al veleno di Milena Bertolini che, nella mattinata di ieri (lunedì 11/09 ndr) è uscita con due interviste su due media di livello nazionale. In sostanza, l’ex CT accusa le veterane di aver rotto il patto che si era stabilito poco prima della partenza per l’Oceania ed ha anche rimproverato alcune delle giovani che, ha detta dell’allenatrice, si sono sentire arrivate al top con la convocazione mondiale. Abbiamo visto però che non è stato così. Bertolini lamenta poi il fatto che nessuna giocatrice ha voluto parlare con lei al seguito dell’eliminazione beffarda contro il Sudafrica e di non aver saputo nulla del comunicato social emesso dalle calciatrici visionato solo dopo il rientro in patria. Insomma, una serie di circostanze spiacevoli che solitamente avvengono al termine di una cocente eliminazione. Se si pensava che con le donne le cose sarebbero andate diversamente, oggi abbiamo capito che non è così. E a chi sarà protagonista con la maglia azzurra nella prossima Nations League ci limitiamo a dire che la maglia dell’Italia non è una cosa che tutti possono permettersi. Chiunque avrà l’onore di indossarla che la rispetti come meglio può.
Intanto in Spagna sono arrivate le tanto attese dimissioni di Luis Rubiales dalla Federcalcio spagnola. Ad annunciarle è stato lo stesso numero uno del calcio iberico ad un’intervista rilasciata al giornalista britannico Piers Morgan. All’interno della stessa, Rubiales lamenta di essere stato messo nelle condizioni di non poter più lavorare e pertanto l’unica scelta che aveva era quella di farsi da parte. Nessuna assunzione di responsabilità da parte del dirigente nei confronti di Jenny Hermoso di quel bacio rubato senza consenso. Con le dimissioni dalla Federcalcio spagnola, decade anche la sua posizione da vicepresidente dell’UEFA. Si chiude dunque così una delle vicende che ha scombussolato il calcio femminile nel corso di questa turbolenta estate.
Adesso è tempo di calcio giocato. Anche se la situazione italiana è tutto fuorché rosea, le calciatrici sono richiamate ai loro impegni. Già nello scorso weekend si è avuto un anticipo con le gare di Coppa Italia Femminile che hanno coinvolto numerosi club di Serie B. La Fiorentina se la vedrà agli ottavi contro la Ternana in una gara a eliminazione diretta, frutto del cambio di format del torneo che avrà una composizione più simile a quella maschile. Che sia il campo a parlare ora. Si Riparte!