FAME DI VITTORIA

18.10.2013 12:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
FAME DI VITTORIA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Una rivalità storica, una partita che non può essere come tutte le altre, tranne per i giocatori. Negli ultimi giorni sono stati tanti i calciatori viola che sono intervenuti sui vari media nazionali per parlare della sfida contro la Juventus e per tutti sembra valere lo stesso discorso: "Capiamo l'importanza per la città, ma a noi interessano i tre punti". Gonzalo Rodriguez a Tuttosport l'ha definita "fame di vittoria" ed Ambrosini gli ha fatto eco al Corriere della Sera. All'interno dello spogliatoio gigliato si respira un clima di grande serenità, una squadra che vuole vincere, ma senza la tensione che invece può colpire un tifoso alla vigilia della partita più importante dell'anno.

Anche Montella non ha mai caricato di troppa importanza il match, perchè sa bene che andare oltre potrebbe essere pericoloso per i nervi e la concentrazione della propria squadra. L'anno passato la partita d'andata fu praticamente perfetta anche da questo punto di vista. Tutta la squadra rispose presente ai comandi del proprio allenatore, annullando i bianconeri e mancando di poco una grande vittoria che ormai manca da 15 anni. Il ritorno invece, proprio per la troppa carica probabilmente ed anche per la maggiore esperienza della squadra di Conte, la Fiorentina venne schiacciata dall'intensità bianconera, con un 2-0 che non lasciò spazio a dubbi. E' proprio questo ciò che vuole evitare lo spogliatoio, quello di entrare in campo con un'eccessiva carica. 

Anche in società, da Andrea Della Valle a Pradè, passando per Macia e Mencucci, la voglia di vincere è grande, ma senza caricare troppo un ambiente già in fermento ormai da due settimane. I tre punti in palio sono li stessi che c'erano nelle partite contro Cagliari e Parma ad esempio, quindi nella testa dei giocatori non dovrà cambiare nulla anzi, la parola d'ordine dovrà essere "concentrazione". L'importante è la "fame" paventata da tutti i giocatori negli ultimi giorni. Fondamentale per affrontare al meglio un tour de force che presto vedrà la Fiorentina in campo anche contro Napoli e Milan.