EUROPEI E VACANZE: ROSA OK SOLO AD INIZIO AGOSTO
Sarà una rosa senza tanti petali (alcuni dei quali decisamente importanti) quella che si presenterà a Firenze tra circa una settimana per iniziare la preparazione in vista della prossima stagione della Fiorentina. In attesa che il calciomercato infatti porti i primi frutti (per Dragowski la società punta a chiudere entro questa settimana, ma occhio alle sorprese), saranno tanti gli assenti che ad inizio luglio non si presenteranno a Campo di Marte per i primi test fisici e le conseguenti visite mediche in vista del ritiro di Moena.
In attesa di sapere quando anche Federico Bernardeschi inizierà le proprie vacanze estive (e gli italiani tutti, sotto questo aspetto, si augurano che ciò avvenga il più tardi possibile), sono già cinque i viola che sono già certi di raggiungere Borja Valero e compagni ben oltre l’inizio del lavoro estivo in Val di Fassa, visto che il contratto di tutti i giocatori di Serie A prevede che ogni singolo calciatore - terminati i propri impegni o col club o con la rispettiva Nazionale - possa godere di 30 giorni di ferie consecutive.
Il primo che potrebbe raggiungere con un pizzico di ritardo sulla tabella di marcia i compagni sarà Mati Fernandez, campione “in pectore” con il suo Cile in Copa America per il secondo anno consecutivo ma fermato ad inizio giugno da un brutto infortunio al menisco che lo ha costretto ad un’ennesima operazione. Il cileno - sotto i ferri il 4 giugno - dovrebbe tornare a Firenze per il 6 o 7 di luglio, in tempo utile per effettuare le visite mediche a Careggi e a partire alla volta di Moena, anche se per lui si annuncia un ennesimo calvario sul fronte del recupero.
Altro (sfortunato) protagonista della Copa America è stato Matias Vecino, alla sua primissima apparizione con l’Uruguay con la cui maglia ha rimediato pronti-via un’espulsione e subito dopo un’uscita rapida (ma non indolore) dalla competizione. Per il mediano - che ha già fatto sapere di voler restare a tutti i costi a Firenze - il rientro è previsto per il 15 di luglio e pertanto raggiungerà i propri compagni di squadra direttamente a Moena.
Si arriva poi al folto gruppo degli Europei, composto da ben cinque giocatori (escludendo ovviamente Kuba ma non Mario Gomez, ancora sotto contratto coi viola): per Tatarusanu - out non senza polemiche con la sua Romania ad Euro2016 già nella fase a gironi - il rientro è previsto a Firenze attorno al 20 luglio (anche se non è escluso che il rumeno possa anticipare un po’ il ritorno dalle ferie), mentre per i croati Badelj e Kalinic - estromessi dagli Europei pochi giorni fa - è praticamente certa l’assenza da tutto il ritiro in Val di Fassa (i due riabbracceranno i compagni a Firenze a partire dal 25-26 luglio, pronti per iniziare poi la mini-tournée in Austria.
E Berna e Gomez? Una risposta importante potrebbe arrivare già il 2 luglio sera, quando a Bordeaux si affronteranno Italia e Germania del delicatissimo quarto di finale degli Europei: chi dei due uscirà dalla competizione, è atteso dalle parti di Salisburgo (sede del secondo ritiro viola) nei primi giorni di agosto, anche se sul fronte Gomez il mercato potrebbe alla fine raccontare qualcosa di diverso. Quel che è certo, è che Paulo Sousa potrà avere la rosa al completo - nella migliroe delle ipotesi - solo alla fine della prima settimana di agosto. Cioè a circa 15 giorni dall’esordio in campionato (in programma per il 21 dello stesso mese): una prospettiva decisamente non esaltante.