DELIO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

24.03.2012 14:30 di  Marco Sarti   vedi letture
DELIO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO
FirenzeViola.it
© foto di Alberto Mariani

Un Delio Rossi sempre sincero quello presentatosi nella sala stampa di Bogliasco (brividi, visto che è la stessa dei famosi discorsi dell'ex viola Alberto Cavasin durante la scorsa sfortunata stagione che portò i blucerchiati in B). Tante le domande poste all'allenatore viola, che spaziavano tra passato (e le imprescindibili scorie della sconfitta con la Juventus), presente e futuro. E un Delio Rossi che ha risposto con coerenza, almeno quello, e senza peli sulla lingua. 

"Mi ero fatto da parte, sabato sera, perché dopo una sconfitta del genere contro un avversario del genere il primo a doversi fare un esame di coscienza dovevo essere io". Parole importanti che chiarificano ciò che il nostro sito aveva documentato già sabato sera stesso. Delio Rossi, coerentemente con la sua personalità, si era fatto da parte. Dimesso, se la si vuole dire tutta. La società gli ha però confermato la fiducia, e sinceramente questo pare un atto dovuto se non altro anche se non solo per la mancanza di alternative valide.

"Jojo e Behrami sono disponibili, sono contento". E questo è il presente fatto della gara contro il Genoa, che verrà affrontata, fortunamente, coi due pilastri di questa stagione maledetta. Senza di loro sarebbe stata sicuramente più difficile di quanto non sarà già. C'è poi il redivivo Marchionni, il quale - sempre parafrasando il mister romagnolo - potrebbe ritrovare una maglia da titolare dopo essere stato il primo tra gli epurati del ciclo precedente.

Tutte queste le indicazioni fondamentali pervenute dall'allenamento di stamattina (leggi qui) e dalla sala stampa di Bogliasco (ancora brividi) per una gara come quella contro il Genoa che definire fondamentale è ormai tanto banale quando scontato. Perché "ora è più importante pensare alla classifica, ai punti e alla salvezza, perché dobbiamo avere presente per pensare al futuro". Il futuro, appunto. Una speranza di chiudere presto questa stagione e apririne un'altra, domani, con altre credenziali, altre prospettive ed un rinnovamento mai sentito così necessario.