COL FIATO SOSPESO

30.12.2013 10:00 di  Pietro Lazzerini  Twitter:    vedi letture
COL FIATO SOSPESO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Da quel Fiorentina-Cagliari finito 1-1 sono passati ormai 3 mesi e mezzo. Mario Gomez, l'acquisto dell'estate, uno dei più onerosi a livello europeo, è assente dai campi di gioco ormai da quel fatidico 14 settembre. Il calvario è stato più lungo del previsto, sopratutto a causa dell'infiammazione della zampa d'oca, un tendine del ginocchio che provoca dolore ogni volta che si fa un passo, insomma una maledizione per chi usa le gambe per lavorare. Da oggi però le cose potrebbero cambiare e tornare alla normalità, infatti il tedesco è già rientrato a Firenze nella giornata di ieri, proprio per effettuare la visita che potrebbe dargli il definitivo via libera per il rientro totale con il resto del gruppo. Il dolore, considerate le terapie e gli allenamenti a ritmo ridotto, dovrebbe essere quasi sparito, o comunque dovrebbe essere abbastanza sopportabile per tornare ad allenarsi insieme a Montella e ad i compagni.

Se l'esito della visita di oggi sarà positivo, domani inizierà una nuova stagione per il tedesco. Una nuova preparazione, un nuovo percorso tattico e finalmente il rientro prima tra i convocati e poi di nuovo in campo. Determinante sarà il parere dei medici, ma anche quello dello stesso Gomez, che dovrà abbandonare ogni timore per tornare ad aumentare i carichi di lavoro per tornare a giocare un partita ufficiale entro la metà del mese di gennaio. Montella sa bene che il percorso di recupero è stato lungo e quindi non lo manderà in campo senza l'assoluta certezza di averlo totalmente recuperato. "Ci vorranno due settimane di lavoro con il resto del gruppo" dichiarò qualche giorno fa il tecnico viola, quindi conti alla mano, il possibile rientro di Super Mario, potrebbe avvenire non prima della trasferta di Torino. Fare previsioni però è diventato quasi impossibile, e quindi non resta che aspettare l'ultimo step riabilitativo.

Firenze, Montella e tutti i compagni, lo aspettano a gloria. La corsa alla Champions è appena iniziata, e lui potrebbe essere il protagonista adatto per una bellissima storia a lieto fine.