CAMPIONI A METÀ DEL GUADO
"Una gara da campioni" così ha definito la sconfitta contro l'Inter il tecnico viola Paulo Sousa al termine della partita. Una dichiarazione che ovviamente voleva sottolineare la reazione dei propri uomini ma che ha stonato rispetto ai primi venti minuti che hanno visto la Fiorentina subire tre gol senza mai riuscire a contrastare le azioni interiste.
I punti persi nella gara di ieri hanno spinto la squadra viola a metà classifica con 5 punti di ritardo nei confronti di Torino e Napoli, attualmente al sesto posto e quindi in odore di qualificazione europea. Questo significa che anche la gara da recuperare contro il Genoa, non permetterebbe alla Fiorentina di agguantare le posizioni che contano e che dunque, al momento, la rincorsa per l'Europa League vede i viola quanto meno in ritardo.
La parola 'campioni' quindi stona un po' con la condizione di una squadra che ha sbagliato per l'ennesima volta l'approccio alla partita e che non riesce, ormai da febbraio, a dare continuità ai propri risultati. Non arrivano due vittorie di fila ormai dallo scorso inverno e anche questo è un motivo per cui la Fiorentina si trova a convivere con una posizione di classifica abbastanza anonima. Un nono posto che fa rumore, soprattutto considerando gli obiettivi stagionali posti a inizio campionato dalla proprietà.
Le polemiche, i risultati che non arrivano e una squadra che non riesce a trovare la giusta amalgama sono, tutti insieme, i motivi di una stagione che stenta a decollare. Le prossime due gare vedranno i viola protagonisti in casa contro Palermo e Sassuolo. Due sfide da non sbagliare per arrivare al doppio scontro diretto contro Lazio e Napoli senza aver perso altre posizioni. Corvino e la società stanno cercando di compattare l'ambiente, ma solo grazie ai risultati questo potrà risultare veramente possibile.