CACCIA ALL'OCCASIONE
Il day after in casa viola comincia presto, ieri in mattinata, quando la squadra si ritrova dopo la bruciante sconfitta con la Roma in Coppa Italia. Montella tiene d'occhio il gruppo, Andrea Della Valle, Cognigni, Pradè e Macia, invece, si confrontano per capire come muoversi da qui alla fine del mercato per provare a rinforzare un gruppo che non deve comunque essere messo sotto processo. Un approccio adeguato, quello della proprietà, decisa a stare vicino alla squadra nel momento sicuramente più difficile dell'anno.
Ma se da un lato è vero che la Fiorentina è soprattutto reduce da tre turni di scarsissima fortuna e feeling arbitrale, è altrettanto evidente la situazione di stallo che regna sul mercato. Chiuso l'affare Larrondo, in casa viola, si vorrebbe puntellare ulteriormente il reparto offensivo senza dimenticare un altro rinforzo in mezzo al campo. Contro le volontà gigliate, però, restano gli scenari di un mercato nel quale sembra davvero complicato pescare il giusto affare.
Prendete la situazione dei portieri, con il Bologna che vorrebbe Viviano (anche in prestito) mettendo sul piatto Acquafresca. Al di là delle riflessioni della Fiorentina, che almeno fino a lunedì non vuole comunque prendere in considerazione la cessione del portiere, l'arrivo dell'attaccante ex Cagliari sposterebbe di poco gli equilibri. Così come, del resto, poco cambierebbe l'arrivo di un portiere come Stekelenburg (sul quale non mancano i sondaggi viola) che ha già avuto i suoi bei problemi a Roma.
E nemmeno la posizione di Wolski, nel Legia Varsavia, sembra poi così agevole, almeno a giudicare dalle pretese del presidente polacco che poco ha gradito le mosse del suo diesse tanto da licenziarlo per aver trattato fin troppo con la Fiorentina a cifre non ritenute idonee. Pradè e Macia probabilmente ripartiranno alla carica, ma da qui ad arrivare all'affare polacco ce ne corre. Dunque serve aspettare, magari che qualche scenario cambi, o più semplicemente che si presenti l'occasione. Ipotesi quantomeno complessa in un mercato davvero ai minimi termini.