ALLA RICERCA DELLA MIGLIOR CONDIZIONE
E' stato il tormentone dell'estate viola. Voci, ripensamenti e trattative: alla fine Marko Pjaca è sbarcato a Firenze per davvero. L'aspettativa sul classe '95 è però alta, anche perché per lui negli ultimi anni hanno parlano le prestazioni, "sporcate" solo dagli infortuni che non hanno permesso al croato di rendere al massimo delle sue evidenti potenzialità.
Ma l'obiettivo è proprio quello di provare a farlo con la maglia della Fiorentina. Per ora solo due volte i tifosi viola hanno potuto ammirarne le gesta dal primo minuto, per la precisione a Marassi al cospetto della Samp, e in casa contro la SPAL, partita nella quale Pjaca ha siglato il primo gol in riva all'Arno seppure paradossalmente la sua gara non abbia poi entusiasmato più di tanto il pubblico presente.
Per il resto apparizioni unicamente da subentrato, per un totale di 226' in campo. Minuti che hanno per adesso quasi sempre sottolineato due aspetti: il primo, quello che conferma l'enorme tecnica e qualità che il giocatore ha in serbo; il secondo, lo stato di forma non ancora ottimale. Ma il tempo è dalla sua parte, a cominciare proprio da domenica quando al Franchi arriverà l'Atalanta, diretta concorrente all'Europa.