17 MARZO: ROSSI C'È!
Adesso la data c'è. Ed è di quelle finalmente importanti. Giuseppe Rossi sarà finalmente in Italia a partitre dal 17 marzo prossimo, giorno in cui l'ex attaccante del Villarreal lascerà il New Jersey (dove ha continuato a fare attività di riabilitazione in questi ultimi mesi) per approdare nella sua nuova città, dove nelle due settimane successive continuerà la sua delicata attività di recupero prima dell'importantissima visitia - nuvamente negli USA - presso il il dottor Richard Steadman (il medico che lo ha operato l'anno scorso) in programma per il 4 aprile. E proprio in quel mese, se tutto dovesse andare nel migliore dei modi, Pepito potrebbe tornare a calcare ufficialmente i campi da calcio, indossando stavolta la casacca viola.
Determinante, per Rossi, saranno però le due settimane che seguiranno il suo ritorno in Italia, quattordici intensissimi giorni in cui il numero 45 gigliato farà una vera e propria full-immersion nel mondo viola, cominciando a conoscere i suoi nuovi compagni (con i quali per il momento c'è stato solo un rapido contatto nel giorno del suo approdo ufficiale alla Fiorentina) ma sopratutto mister Montella ed i suoi schemi tattici, dei quali Rossi potrebbe diventare parte integrante già sul finale di questa stagione, quando la Viola si troverà nel suo momento cruciale nella corsa europea. Nei giorni scorsi si è infatti ipotizzato di vedere debuttare Rossi con la maglia viola nel match di domenica 28 aprile contro la Sampdoria a Marassi, un obiettivo possibile benché assolutamente ancora incerto.
Ma anche nel caso in cui Rossi potesse tornare a disposizione di Montella nel rush finale di campionato, sarebbe saggio sfruttare il suo (ci immaginiamo ancora limitato) potenziale fin da subito? Tanto per essere chiari, sarebbe giusto immaginarsi già dal mese prossimo un Pepito schierabile in stile Altobelli nelle ultime porzioni di gara oppure sarebbe consigliabile di aspettare che il giocatore possa tornare al 100% dopo il ritiro estivo di Moena? Ragionamenti, ipotesi e fantasie che continueranno a circolare nella mente dei tifosi (e non solo) fino al termine del campionato. Ma sul calendario, al momento, la data più importante è una sola: ed è il 17 marzo.