SARTONI, Striscioni?Non rappresentano la curva
Hanno suscitato polemica e portato più di qualche dubbio nella tifoseria viola, gli striscioni appesi nella notte fra lunedì e martedì scorso che accusavano di ruffianeria e di scarsa considerazione da parte dei suoi giocatori nello spogliatoio (per la prima volta da quando siede sulla panchina della Fiorentina) il tecnico Cesare Prandelli. Ma ciò che ha dato più fastidio alla tifoseria organizzata viola è il fatto che fossero striscioni non firmati. 'Nella notte fra martedì e mercoledì abbiamo trovato dei ragazzini di circa 16 anni provare ad attaccare nuovamente certi tipi di striscioni, e presumiamo siano gli stessi che lo avevano fatto la notte precedente - ha raccontato Stefano Sartoni, uno dei leader della curva Fiesole, intervenendo nella trasmissione dedicata ai tifosi viola in onda su Lady Radio - Semplici ragazzi, non appartenenti ai club di curva, che una volta usciti dai locali appendono questi striscioni alla ricerca di notorietà, ma non li firmano. Il loro pensiero non è quello della curva ed il mio invito è, qualsiasi sia il pensiero dei tifosi sulle cose che riguardano la Fiorentina, di metterci la faccia e di firmarli'.
Da segnalare, sempre in tema di striscioni, che ieri ne è apparso uno, fin dalle prime ore del pomeriggio, attaccato alla cancellata principale dello stadio Franchi, fuori l'uscita dello spogliatoio dei giocatori della Fiorentina. Questa mattina è ancora appeso nei pressi dello stadio, e recita: 'Cesare, non ti curar di loro ma guarda e passa', firmato Violaclub 7bello.