REBIC, Mi annoio, starò fuori ancora 1 mese
L'attaccante viola Ante Rebic ha parlato ai media del proprio paese per spiegare un equivoco nato per un post su Facebook (ha scritto "Sono disgutato" seguito da due bandiere italiane e poi ha commentato lo stesso post con frasi tipo "Che paese stupido") e per raccontare il suo momento negativo dovuto all'infortunio che lo ha colpito qualche settimana fa: "Non posso credere che qualcuno abbia creduto che quello che ho scritto fosse un reale pensiero. Pensavo di aver fatto intendere che fosse uno scherzo. Quando l'ho scritto non pensavo nè alla mia squadra, nè ai miei compagni nè tantomeno al paese o alle persone che ci vivono" poi continua parlando del suo infortunio "Ormai è molto che mi sto trascinando questo infortunio, non gioco, non mi alleno e mi annoio tutti i giorni a fare i trattamenti per rientrare al più presto. E' per questo che scherzo con i miei amici sui social, per passare il tempo". Racconta anche di come stia cercando di accelerare il recupero: "Cinque giorni fa ero in terapia a Monaco in Germania. Ricevo dieci iniezioni al giorno, mi sento quasi accoltellato. Ho ancora un mese prima di riprendermi del tutto". Infine conclude con una battuta sul MOndiale: "Non vedo l'ora di tornare in campo. Il mio sogno è quello di giocare per la Croazia il Mondiale in Brasile e farò di tutto per impormi in tal senso".