PIOLI (PS), Rigore? Ci hanno messo una vita a...
Stefano Pioli, tecnico della Fiorentina, è intervenuto al termine del match perso contro la Juventus (0-2 il risultato finale). Ecco le sue parole ai microfoni di Premium Sport:
Come giudica l’episodio del rigore? "Ci hanno messo una vita, vuol dire che non era una situazione chiara. Ci hanno dato la spiegazione del fuorigioco, ma è impossibile pensare che il doppio tocco sia involontario. Dopo quattro minuti non vai a rivedere? Sai a cosa servono le spiegazioni? A nulla. Il secondo tocco di Alex Sandro non può essere involontario. Non è fuorigioco. Il regolamento è chiaro. Siccome la partita è stata equilibrata, sono questi gli episodi che cambiano il match".
Che spiegazioni vi hanno dato? "Io ho chiesto spiegazioni e Guida mi ha detto questo. Questa è stata una decisione lunga e difficile, vai a rivederla. Poi il rigore lo potevamo sbagliare, ma quello era rigore. Magari perdiamo lo stesso, però abbiamo fatto una buonissima partita. Non abbiamo sfruttato l’occasione, loro sono stati cinici. Peccato, perché abbiamo fatto una buna prestazione di spirito e qualità. Si poteva uscire con un risultato positivo".
Un giudizio complessivo sul Var? "Una situazione che può aiutare l'arbitro, ma devi andare a rivedere se hai dubbi. Per me il tocco non è involontario, però vai a rivedere. Per lui era giusta, per me no".
Dovevate sfruttare meglio le occasioni? "È così. Noi abbiamo cercato di essere compatti e chiudere bene i centrocampisti. Dovevamo sfruttare meglio le occasioni, serviva un episodio e purtroppo non ci siamo riusciti".
Come giudica la prestazione di Simeone? "Secondo me ha lavorato tanto e bene, ha messo in difficoltà i due difensori centrali in tante soluzioni. Contro una squadra che in quindici partite prende un gol non è facile giocare".
Lei si aspettava l'esultanza di Bernardeschi? "Non lo so, non mi interessa. Ho cercato di spronare i miei giocatori per cercare il pareggio".
Sportiello poteva fare di più sul gol? "Secondo me il posizionamento della barriera era sbagliato, ci voleva qualche giocatore in più. Si poteva difendere meglio. Abbiamo concesso troppi spazi".