MUSEI DEL CALCIO, Verso una rete europea
Un primo passo per la creazione di una rete di relazioni reciproche tra le differenti realtà museali calcistiche europee per riflettere, dialogare e farsi promotori di idee concrete che possano creare spunti di discussione utili per promuovere iniziative innovative all'interno dei Musei sportivi. Sono queste alcune delle istanze discusse durante il "Symposium con i Direttori dei Musei del Calcio e dello Sport europei", andato in scena presso la Sala del Museo del Calcio del Centro Tecnico Federale di Coverciano. L'incontro, organizzato dalla Fondazione Museo del Calcio e dal Settore Tecnico della FIGC, ha messo di fronte i Direttori dei più importanti musei europei del settore sportivo, alcuni storici dello sport, i responsabili degli stadi italiani e alcune illustri firme del giornalismo nazionale con l'obiettivo di promuovere a livello europeo la cultura museale legata al calcio e allo sport in generale. Molto fitto il programma della giornata: in mattinata si è svolto il workshop "Esperienze museali dello Sport a confronto" riservato esclusivamente ai Direttori dei Musei che si sono confrontati su temi legati alle singole esperienze e alla individuazione delle linee guida per un "museo del futuro".
A questo incontro hanno preso parte Dirk Mansen, Direttore HSV Museum, Claude Boli del Department of Historical & Social Studies dell'Università di Leicester; Jordi Penas i Babot, Direttore Fc Barcellona Museu, Paola Basile e Thelma Gramolelli, Curatrici del Museo delle Figurine; Mariella Mengozzi, Direttore della Galleria Ferrari; Andrea D'Angelo, Reggente del Museo della Storia del Genoa FC; Andrea Claudio Galluzzo e David Bini del Museo della Fiorentina; Onorato Arisi e Elena Del Greco del Museo di San Siro e Fino Fini, Direttore del Museo del Calcio di Coverciano. Nel pomeriggio si sono poi tenute le altre due sessioni dell'incontro ("Come pensare la memoria del Calcio" e "Quale Museo per il Calcio") durante le quali hanno preso parte anche grandi firme del giornalismo sportivo nazionale, istituzioni e storici sportivi. A coordinare i lavori sono stati Cristina Acidini, Sovrintendente per il Polo Museale di Firenze e Mario Valitutti, Presidente della Fondazione Museo del Calcio.