MONDIALE U20, Tutti i consigli per gli acquisti
Iniziamo la terza puntata della nostra finestra settimanale sui Mondiali Under 20 Egiziani parlando della Corea del Sud e di uno dei protagonisti della compagine asiatica, un elemento che ha tutte le carte in regola per continuare a far parlare di sé. Il riferimento è tutto per Kim Min Whoo, un mancino estremamente veloce e dinamico che può fare bene in Europa, ripercorrendo le orme dei suoi connazionali Park Ji Sung e Lee Young-Pyo.
Tra le indiscusse protagoniste della rassegna egiziana, è da annoverarsi l'ottima Ungheria, una delle nazionali nelle quali si sono messi in luce il maggior numero di prospetti potenzialmente interessanti. Partendo dalla porta, è inevitabile parlare del nuovo Petr Cech, al secolo Peter Gulacsi. Le sue doti, tuttavia, hanno fatto in modo che il Liverpool se lo si già accaparrato, il dopo Reina parla magiaro. Sempre tra le fila ungheresi si sono poi distinti Marko Futacs attaccante forte fisicamente di proprietà del Werder Brema, ed il suo compagno di reparto Krisztián Németh, che gioca e segna nell'Aek Atene ma che, come il suo portiere, ha già un armadietto prenotato ad Anfield Road. Più abbordabile è invece il velocissimo esterno sinistro dell'MTK Hungaria András Gosztonyi, quasi inarrestabile quando decide di puntare l'uomo.
Lo stesso Bencè Zambo, militando ancora in patria, precisamente nel Győri ETO FC, ha tutte le possibilità di essere tesserato con più facilità, e di mettere dunque a disposizione le sue caratteristiche da marcatore vecchio stampo (alla Cannavaro, per intenderci) alla squadra italiana che deciderà di scommettere su di lui.
Capitolo Brasile: troppo facile direte voi, ed in effetti non avete tutti i torti. Per questo non sprecheremo tempo e battute per parlare del peraltro fin qui anonimo Douglas Costa, quanto piuttosto del terzino destro Douglas, un nome una garanzia. Già perché l'esterno del Goias sembra avere tutte le caratteristiche del suo quasi omonimo Maicon e di Dani Alves: un prodigio da accaparrarsi al più presto. Lo stesso dicasi di Alex Teixiera, compagno di squadra del futuro interista Coutinho nel Vasco da Gama e protagonista assoluto della mini Seleçao.
Dalla fantasia alla concretezza, dal Brasile alla Germania. Nei teutonici, assolutamente da segnalare l'attaccante Sukuta-Pasu: gigante di colore del Leverkusen, uno che fa reparto da solo e che quando vede la porta tira e fa male; e l'esterno Bjorn Kopplin, già scovato dagli scout del Bayern Monaco.