MILAN, Galliani insultato sotto la sede rossonera

04.08.2009 13:55 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Telelombardia
MILAN, Galliani insultato sotto la sede rossonera
FirenzeViola.it

E' stato rimandato di 24 ore il tanto atteso vertice di Milanello tra Berlusconi, Galliani e Leonardo. Gli impegni politici hanno costretto il premier a rimandare il summit. Berlusconi pranzerà domani con la squadra alle 13.30, incontrerà i giocatori più rappresentativi, in primis Ronaldinho e ascolterà le richieste di Galliani e dell'allenatore. E' la seconda volta in questa contradditoria estate che Berlusconi si reca a Milanello, la prima è stata lo scorso 12 luglio, giorno dell'amichevole di Varese e del famoso giuramento del tavolino di Ronaldinho. Estate contraddittoria perchè da una parte Berlusconi dimostra grande interessamento alle vicende di casa Milan intervenendo personalmente sulle partenze di Ancelotti, Kakà e quella probabile di Pirlo. Dall'altra però non intende allentare i cordoni della borsa per rinforzare una squadra attualmente inadeguata a lottare per campionato e Champions League. Su quest'ultimo punto verteranno le richieste della coppia Galliani-Leonardo. Innanzitutto si cercherà di chiarire la vicenda Pirlo.

Stamattina il Daily Mirror riportava la nuova offerta del Chelsea: 12 milioni di sterline più Pizarro. Di fronte all'iniziale richiesta del Milan di 20 milioni cash. Da Berlusconi si vuol sapere l'effettiva necessità di cedere il regista e nel caso il gradimento presidenziale per il madridista Mamadou Diarra come potenziale sostituto. Ma soprattutto Galliani vuol capire quanti soldi ha a disposizione per agganciare il centravanti e il terzino richiesti da Leonardo. Il presidente pare non gradire nè Huntelaar nè Pizarro, sarebbe invece stimolato dall'avere in rosa Luis Fabiano, centravanti titolare della Seleçao. In ogni caso Galliani cercherà di mettere fretta a Berlusconi perchè tra 20 giorni comincia il campionato, tra meno di un mese chiude il mercato e la tensione dei tifosi sta salendo sopra il livello di guardia. Senza contare la finora fallimentare campagna abbonamenti sono da registrare episodi come quello di stamattina, quando un tifoso ha aggredito verbalmente Galliani davanti alla sede di via Turati rinfacciandogli ancora la cessione di Kakà.