MENCUCCI, Dobbiamo raggiungere i 40 punti

A cura di Cristina Guerri
11.01.2011 14:17 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Lady Radio
MENCUCCI, Dobbiamo raggiungere i 40 punti
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'amministratore delegato della Fiorentina, Sandro Mencucci, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio. Queste le sue parole. "I fischi nei confronti dei Della Valle? Sono arrivati da una minoranza della tifoseria, e per fortuna la maggioranza del Franchi ha espresso il suo disappunto a questa contestazione. Trovo ingiusto il gesto di questa parte dei tifosi. Penso a quello che è stato fatto in questi anni dai Della Valle. Le cose, oggi, non stanno andando come devono andare, ma di certo la colpa non deve essere trasmessa direttamente alla proprietà. Ricordo che nel 2002 eravamo falliti, siamo ripartiti dalla C2 grazie a loro, gli unici imprenditori che abbiano bussato alle porte di Firenze. Sono più le gioie che ci hanno regalato che i dolori. Hanno investito circa 200 milioni di euro. Una critica agli addetti ai lavori la trovo una scelta più giusta, purché rientri nei limiti dell'educazione. Se ho parlato con i DV? Posso dirvi che non mi era capitato di dover omettere qualcosa ad Andrea. L'ho fatto in occasione dei cori, ma ci hanno pensato i giornalisti a riportare i fatti a lui. Era molto amareggiato, perché per questa Fiorentina ci ha messo l'anima, oltre che al portafoglio.  Anche se le offese fossero arrivate da una singola persona, ci sarebbe rimasto male. Non perché sia permaloso, ma per il fatto che per questa squadra ci sente tantissimo.

Anche io stesso sono un tifoso, non sono solo un dirigente. E penso che quando tutta la città, società e tifosi, viaggiavano uniti, le cose andavano meglio. Penso a Calciopoli, per esempio. In quella occasione ne siamo usciti fuori insieme. Oggi stiamo facendo il gioco degli avversari. In un'annata partita male, che sta continuando su questa falsa riga, è partito il gioco al massacro.

Il mercato? Tutti vorrebbero comprare grandi giocatori al miglior prezzo. Qualche operazione possiamo averla sbagliata, ma nel complesso direi che il lavoro svolto fin qui è positivo. Il fatto di aver detto lo scorso anno che iniziavamo una fase di autofinanziamento dopo aver raggiunto una stabilità economica non penso sia un concetto sbagliato. Spendere tanto per spendere non serve al bene della società. Ma in questo 2010 non mi sembra che non sia stata messa la mano al portafoglio. Clima di delusione? Sarei miope se non vedessi questo clima di disaffezione. I dati, alla mano, parlano chiaro. Abbiamo perso 11mila spettatori a partita rispetto alla scorsa stagione. Accede negli altri stadi, ma questo di certo non ci solleva il morale. Non credo che sia colpa della Tessera, perchè i non tesserati allo stadio ci vengono ugualmente. A mio giudizio questa è un'annata difficile, non ce ne va una dritta. Basti pensare all'acquisto del quarto portiere. O al grave infortunio di Jovetic, al caso Mutu. Dobbiamo arrivare ai famosi 40 punti, finire la stagione in maniera indenne. Poi dopo cercheremo di riprogrammare il futuro partendo dagli errori che sono stati fatti e che cercheremo di non ripetere.

Andrea Della Valle di nuovo presidente? Di certo questi fatti non aiutano il ritorno alla presidenza di Andrea. Serve l'aiuto di tutti per uscire da questa situazione. Noi siamo aperti al dialogo, vogliamo ricostruire coi tifosi quel legame che si era formato negli anni passati.