MAZZOLA, Il problema di Adriano è... Adriano

21.11.2008 08:02 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: TMW
MAZZOLA, Il problema di Adriano è... Adriano
FirenzeViola.it

Di Inter-Juventus ne ha giocati tanti e decisi altrettanto: Sandro Mazzola, storica bandiera nerazzurra, ha raccontato a Tuttomercatoweb la partita di sabato sera al Meazza.

"Penso sarà una partita molto tattica ed agonistica: le polemiche ci sono state, ma quando l'arbitro fischia, conteranno solo i giocatori, il pubblico, il clima partita"

Chi vede favorita?
"La Juventus arriva più in condizione, mentre l'Inter ha più uomini per cambiare la partita: penso che, sarà banale dirlo, la differenza la faranno Ibrahimovic e Del Piero. Comunque è davvero una partita da tripla".

Del Piero fuori dalla Nazionale...
"Conoscendo Lippi era prevedibile, ma se continuerà così non lo lascerà a lungo fuori".

Inter-Juve è anche Mourinho-Ranieri: risolto secondo lei?
"Sì, è una polemica ormai morta e sepolta di mesi fa... Si sono parlati e chiariti".



Ranieri: dall'esonero alla risalita
"Non ero daccordo con la possibilità di esonero di Ranieri, ma sono onesto non mi aspettavo il filotto infilato dai bianconeri".

Un primo bilancio sulla gestione Mourinho invece?
"Disciplina molto ferrea e tanto pallone: mi sembra questa la ricetta degli allenamenti di Mourinho. A me piace molto, sia come tecnico che come personaggio: ha anche smussato alcuni angoli... Diciamo che la sua partenza con la stampa non era stata delle migliori"

.Mancini intanto ha vinto la Panchina d'Oro...
"Mi sembra un giusto riconoscimento, negli scorsi tre anni ha fatto un grande lavoro e ha vinto tanto"

Chi buttiamo giù dalla torre tra lui e lo Special One?
"Presto per fare un raffronto ora: le somme le tireremo a fine stagione".

Anche su Adriano?
"Il problema di Adriano è... Adriano: deve capire che nel calcio di oggi c'è bisogno di sacrifici, di fare vitra d'atleta. Vedremo come farà in questo ultimo mese e mezzo".

Infine, impossibile non chiederle il suo ricordo di Inter-Juventus
"Beh è stata la mia prima partita in Serie A, ma quella che ricordo di più è stata quella del primo scudetto: feci il gol partita, la Juventus era seconda e noi la staccammo".