LUPOLI, Treviso ora, viola in futuro

24.01.2008 11:24 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Tuttosport

Ecco l'intervista ad Arturo Lupoli che si trova sull'edizione odierna di Tuttosport.
"In Inghilterra ho passato due anni stupendi, sia all'Arsenal che al Derby County. In Italia, invece, ho trovato qualche difficoltà per affermarmi, ma siamo soltanto all'inizio".
Bella scommessa accettare il Treviso, visto che altri club di B la volevano, come Modena e Chievo.
"E devo ammettere che ho fatto benissimo. Sono stato accolto molto bene, i compagni di squadra si sono dimostrati socievoli. E poi in gruppo c'è Andrea Russotto, con cui ho giocato in Nazionale. L'impatto, insomma, è stato più che buono".
Pillon l'ha già messa sotto torchio.
"Il mister mi ha spiegato subito le caratteristiche del suo sistema di gioco. Mi ha fatto seguire i primi due allenamenti dall'esterno in modo che io potessi imparare i movimenti degli attaccanti. Ieri, invece, ho provato anch'io".
Cosa rimane dei sei mesi in viola?
"Sinceramente il dispiacere per non essere riuscito a giocare. Ero venuto a Firenze con l'intenzione di restare a lungo, però lo spazio disponibile era troppo ridotto, è stato inevitabile andare via".
Nessuno screzio con Prandeli?
"Assolutamente no.

Ma vioglio precisare che con i viola è solo una questione di mesi. Nei prossimi anni mi vedo con la maglia della Fiorentina. A Treviso, ora come ora, farò di tutto per poter fodere dello spazio necessario per crescere. Credo che qui ci siano tutte le condizioni per dare quel qualcosa in più, necessario per una squadre che non può restare così indietro in classifica. Darò una mano ai miei compagni, magari con una buona dose di gol".
Intanto in B si comincia a scommettere sui giovani. Un'attesa eccessiva..
"E' incredibile come ci siano giocatori di qualità nel nostro paese, che non hanno la possibilità di dimostrare il loro valore. Si preferisce puntare su stranieri di varia provenienza, come i sudamericani e non solo, grazie ai quali il livello del campionato non sale. Non me lo so spiegare, so solo che non è giusto".
Chi viene dall'estero, insomma, toglie spazio ai giovani.
"Esatto, magari si riuscisse ad invertire la rotta.."
Nel suo futuro a lunga scadenza vede ancora l'Inghilterra?
"A giugno torno alla Fiorentina con sei mesi di calcio giocato alle spalle. L'estero? Magari tra qualche anno.."