LADY PASQUAL, Finalmente capitano, ama Firenze

19.09.2012 10:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Brivido Sportivo
LADY PASQUAL, Finalmente capitano, ama Firenze
FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano

Sulle pagine del Brivido Sportivo ha parlato Mirca Ronchiato, moglie di Manuel Pasqual. Queste alcune sue dichiarazioni: "La fascia di capitano? Finalmente. E’ il giusto riconoscimento dopo otto anni di lavoro e di fedeltà alla Fiorentina. È stato contentissimo lui, sono stata contenta io. È stata un’emozione perché è stato un premio, al di là del fatto che non sempre è capitano chi porta la fascia al braccio. Si può essere leader senza fascia, ma l’averlo promosso è stato proprio il riconoscimento ufficiale per quello che ha fatto per la squadra, nello spogliatoio, per il comportamento corretto che ha sempre tenuto con tutti. Quella fascia se l’è conquistata e meritata lavorando sodo. Manuel è un professionista che non ama portare i suoi problemi a casa, non li fa pesare in famiglia. Appena rientra e vede i suoi bambini, tutto quello che può turbarlo, gli passa in un attimo. Per quanto riguarda, poi, il suo buon senso e il fatto di non aver mai creato una polemica né niente, è vero. Lui si è sempre comportato da vero professionista. Poi, magari, qualche sassolino dalla scarpa se l’è anche tolto, ma senza la necessità di andare fuori dalle righe… Più di una volta è successo che abbia pensato “La mia storia a Firenze è alla fine, me ne vado…”. È successo in particolar modo nell’anno delle tante tribune perché Manuel aveva il sentore che l’esperienza fiorentina fosse arrivata al capolinea.

E c’è stata la possibilità di andare via, poi però abbiamo sempre ragionato (insieme) e deciso di rimanere, ché non esisteva nessuna alternativa migliore di Firenze e della Fiorentina. E quando dico ‘migliore’ non parlo di squadre più o meno importanti che possono aver cercato o non cercato Manuel, bensì di ‘migliore nel complesso’, come scelta di vita. Ogni anno che si è presentata un’offerta, abbiamo scelto di rimanere. E puntualmente ogni anno questa scelta è stata ripagata in qualcosa, pure negli anni peggiori. Non ha (e non abbiamo) rimpianti per le scelte fatte, né ci siamo mai pentiti. Per quanto riguarda la Juventus, non c’è mai stato niente di concreto. Il Napoli, invece, non c’è dubbio che sia stata la squadra più vicina a prendersi Manuel nel 2008. Se la Fiorentina gli avesse detto “puoi andare, ok”, facendogli capire di non essere più gradito, avremmo accettato la piazza partenopea. Ma siccome la società ha sempre dimostrato di avere la volontà di continuare il rapporto con Manuel e siccome la scelta spettava a lui, abbiamo optato di restare. Montella? Il nuovo allenatore piace, è uno che si è saputo far rispettare da subito. Futuro? Sicuramente sarebbe motivo di grande soddisfazione e orgoglio, per lui, alzare un trofeo con la maglia della Fiorentina. Sarebbe appagante, soprattutto dopo tanti anni. E poi gli manca la Nazionale".