JOJO, Quel talento che non sboccia

Riportiamo l'articolo scritto per La Nazione da Angelo Giorgetti
17.11.2008 09:03 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione
JOJO, Quel talento che non sboccia
FirenzeViola.it

Com'è andato Jovetic? La solita domanda. Il «problema» del ragazzino assomiglia a quello di Vargas, cioè è stato pagato tantissimo, qualcuno dice troppo, altri aggiungono il giusto, vedrete, questo è un campione. Ma otto milioni per un attaccante dell’89 sono una cifra inconsueta per la Fiorentina. Ecco allora che i tifosi viola — fidandosi nella promessa implicita contenuta nell’investimento voluto da Corvino, il più rapido a intercettare il talentino — sono pronti a esaltarsi ad ogni piccola dimostrazione di talento. A gran richiesta ieri Jo-Jo ha avuto l’opportunità di giocare per un tempo, con pochi progressi tattici rispetto agli ultimi 25 minuti di Siena. Due bei tiri, uno di destro e l’altro di sinistro, lo hanno portato in confidenza con il possibile gol. Poche altre azioni da ricordare. Molti rimbalzi contro i difensori, intrecci in dribbling rimasti da scartare.

La promessa implicita che quei movimenti accennati potranno diventare, un giorno, il motore di un attaccante vero. In realtà Jovetic sta cercando una collocazione all’interno dell’assetto prandelliano, difficoltà non da poco per chi è sempre stato abituato a giocare in libertà, senza preoccuparsi di niente fuorché mettere in evidenza la propria classe. Nel campionato italiano la situazione è un po’ diversa, la Fiorentina poi ha una struttura nata e cresciuta nel corso di tre stagioni straordinarie; anche uno come Jovetic deve adeguarsi, e non viceversa, almeno fino a quando i suoi numeri personali non gli consentiranno di saltare l’uomo con maggiore frequenza. O almeno di saltarlo. Cosa che Jo-Jo ieri è riuscito finora a fare con moderazione. Bello ieri soprattutto il dribbling che ha preceduto il sinistro intercettato da Marchetti al 33’, quello avrebbe potuto lanciare Jovetic verso il possibile status di attaccante emergente. Per ora Jo-Jo è in bilico fra l’apprendistato e i lampettini di un talento da fiutare. Con calma e nelle occasioni giuste perché è meglio _ anche per lui _ trovare gli spazi che servono per diventare grandi.