HOOLIGANS, Altri diciannove arresti al confine serbo
Anche la polizia serba ha fatto la sua parte contro gli ultrà che hanno messo a ferro e fuoco Genova. Il ministro degli Interni di Belgrado, Ivica Dadic, ha fatto sapere che gli autobus degli ultrà di ritorno da Marassi sono stati fermati al confine serbo e che 19 persone sono state arrestate. Si aggiungono alle 17 fermate a Genova subito dopo la partita. A questo punto ci sarebbe da capire se questi 19 sono sfuggiti dalle maglie dei controlli post-partita delle nostre forze dell'ordine, oppure sono stati fermati perché già conosciuti come teppisti dalle autorità serbe e allora ci si chiede come li abbiamo fatti uscire dal Paese senza un lavoro preventivo.
Secondo Dadic gli incidenti di Genova sono correlati agli scontri di domenica a Belgrado tra polizia serba e gruppi di estrema destra che cercavano di disperedere la parata del gay pride. "Questi eventi hanno dei punti in comune e sono stati organizzati da persone che la pensano allo stesso modo, anche se non c'è certezza che siano le stesse". A Belgrado intando cresce la preoccupazione per il derby di campionato tra Stella Rossa e Partizan, in programma domenica 23: negli ultimi 20 anni gli scontri tra le due tifoserie hanno causato diversi morti e centinaia di feriti.