FREY, Corte del Bayern ma tre motivi per restare

Rassegna stampa a cura di Andrea Capretti
18.04.2009 09:58 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta dello sport
FREY, Corte del Bayern ma tre motivi per restare
FirenzeViola.it

I bookmakers lo dan­no con la valigia pronta. Il Bayern Monaco avrebbe già preparato un assegno da 20 milioni per la Fiorentina e un ingaggio da 4 milioni netti per il portiere. Cifre da capogiro. Contratto Seba Frey ascolta, di­vertito. «Devo comprare subi­to una valigia...». Poi, torna se­rio. «Ho un contratto che mi le­ga alla società viola e un obiet­tivo: conquistare un posto in Champions. Penso proprio di rimanere». E’ sincero. Così co­me sono reali le storie di mercato. Frey chiede tre cose per legarsi a vita al progetto-Della Valle: 1) la fascia di capitano; 2) un piccolo au­mento di stipen­dio; 3) la certez­za che Cham­pions o non Champions la Fio­rentina continuerà a crescere. «Voglio vin­cere qualcosa con que­sta maglia» spiega, con­vinto. Lo intriga l’idea di entrare nella storia del club viola. Quasi quanto il deside­rio di diventare il portiere più forte del campionato. Frey, per il momento, incorona Ju­lio Cesar. «Oggi è più forte di Buffon». Ma lui è nella scia. Qualcuno, andando a riguar­dare le partite di questo tor­neo, ha trasformato le sue pro­dezze in punti.

Seba avrebbe regalato più di venti punti alla Fiorentina. «Minchia...». Si tappa la bocca, imbarazzato. Di sicuro è stato decisivo. «Il Genoa sembra la Fiorentina degli ultimi due anni. Corrono a mille all’ora, hanno il morale alle stelle. Non sarà facile supe­rarli. Ma se loro hanno fame, noi ne abbiamo di più». Negli ultimi tempi è stato coccolato persino a Cesare Prandelli. «Fa piacere sentirsi apprezza­to dal proprio allenatore». Lui, invece, rincuora Felipe Melo. Melo «La squadra è schierata compatta al fianco del Melo uomo e del Melo calciatore. Se ha chiesto scusa dentro lo spo­gliatoio? Basta guardarlo ne­gli occhi per capire quanto sia dispiaciuto. Mi auguro che il ri­corso abbia successo. Basterebbe che gli togliessero una o due giornate di squalifica». Melo non ci sa­rà a Udine. E neppure Mutu. «L’Udinese avrà speso certamen­te energie prezio­se ».