Firenze: "Stadio adeguato entro giugno"
Mancano le gabbie e tanti tornelli
Fonte: City - Ansa
Una messa della polizia alla caserma Duca D'Aosta in concomitanza con i funerali di Catania, e poi un minuto di silenzio in Consiglio comunale e in Consiglio provinciale. Così ieri è stato ricordato a Firenze l'ispettore capo Filippo Raciti, vittima della follia omicidia degli ultras catanesi. Il punto sul Franchi non a norma.
Proprio in Consiglio comunale l'assessore Giani ha ribadito che lo stadio Franchi "è all'80% in regola con il decreto Pisanu. L'adeguamento dell'impianto è per il 30 giugno, come prevede la deroga della Prefettura". E intanto "è stata predisposta la canalizzazione del tifo ospite in curva Ferrovia, isolandolo dai flussi di tifosi viola". Allo stadio, dotato di 84 telecamere di sorveglianza, per la piena applicazione del decreto Pisanu, mancano tre interventi, ha spiegato Giani. La sala Gos della polizia è all'interno del Franchi, mentre deve essere a vista: sarà fatta tra la tribuna stampa e la curva Fiesole al costo di 500 mila euro. Mancano le gabbie di prefiltraggio (ora ci sono transenne): dal 18 marzo si comincerà a farle con un primo impegno di 140 mila euro. Entro giugno il completamento, con altri 427.500 euro. Quanto ai tornelli, sono già nella Fiesole e saranno installati dappertutto: in totale saranno 54. Complessivamente gli interventi di adeguamento dello stadio costeranno 3 milioni di euro, spesi al 50% dal Comune e al 50% dalla Fiorentina.