FIORENTINA, Il progetto ambizioso dei fratelli Della Valle
Nei giorni scorsi aveva annunciato di voler realizzare un ‘quartiere viola’. «E’ un’idea che lascerà il segno - aveva detto Diego Della Valle - Quello che ha in mente mio fratello Andrea è qualcosa di innovativo e che ha anche valore sociale». Ora le parole di mister Tod’s cominciano ad essere meno nebulose. Tra le idee della famiglia Della Valle c’è la possibilità di realizzare uno stadio nuovo e un museo di arte moderna.
Tutto ruoterà intorno ad una Fondazione che Diego e Andrea Della Valle vogliono istituire. Ci sono già alcuni nomi che circolano, «Fiorentina per Firenze», sarebbe uno di questi. Nella mente dei Della Valle c’è la volontà di creare qualcosa di speciale: una zona sportiva, sulla scia delle vecchie polisportive, dove accanto allo stadio ci siano, ad esempio, una palestra, una piscina e altre attività commerciali. Ma Diego e Andrea vorrebbero offrire a Firenze una realtà particolare: un museo di arte moderna. I Della Valle metterebbero i soldi per far decollare la Fondazione e successivamente aggregherebbero soggetti pubblici e privati.
L’area dove potrebbe sorgere il cosiddetto quartiere viola non è stata ancora individuata. Secondo indiscrezioni, però, non sarà certamente nel comune di Firenze. Più facile che gli spazi necessari per l’intervento vengano individuati nella piana fiorentina, in quella zona compresa tra i comuni di Scandicci, Lastra a Signa, Signa, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino.
Ecco perchè Della Valle nei giorni passati aveva parlato anche del coinvolgimento di enti come Provincia e Regione.
L’idea ha sorpreso un po’ tutti, amministratori e operatori culturali, comunque felici di salutare il quartiere viola con museo. «Accogliamo con entusiasmo questo progetto - ha detto l’ assessore allo sport del comune di Firenze, Eugenio Giani, l’ amministratore che forse è più vicino ai Della Valle - perchè è la dimostrazione che dopo aver salvato la Fiorentina, Diego e Andrea Della Valle vogliono fare un investimento strutturale. Il Comune potrebbe partecipare alla Fondazione con una piccola quota di garanzia». Per l’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio, Giovanni Gozzini, è un segnale positivo. «Se realizzeranno il museo di arte moderna e collaboreranno, ben venga l’ idea dei Della Valle». Sulla stessa linea indicata da Gozzini è la soprintendente al polo museale fiorentino, Cristina Acidini: «Ben venga un’iniziativa di qualità nel campo dell’arte moderna. Auspico si crei fin da subito un rapporto costruttivo con il mondo istituzionalizzato dei musei e in particolare con il polo fiorentino». A sostegno dell’idea dei Della Valle anche il presidente della Provincia, Matteo Renzi: «Ho sempre sostenuto che la presenza dei Della Valle sia un’opportunità per Firenze, non solo per quella calcistica. Quando i contorni del loro progetto saranno meglio definiti, la Provincia non farà mancare il proprio appoggio».
Il rapporto tra Diego Della Valle e la cultura a Firenze non è nuovo. L’imprenditore marchigiano ha fatto parte del Consiglio di amministrazione della Fondazione Palazzo Strozzi, da cui è poi uscito per impegni di lavoro, rimanendo però tra i soci dell’associazione Amici della Fondazione Palazzo Strozzi che sostiene l’attività espositiva della Fondazione stessa.