CORVINO, NIENTE SCONTI PER GOMEZ. DIKS E DRAGOWSKI...

L'appello ai tifosi: "Voglio che i tifosi siano consapevoli che faremo il massimo per renderli soddisfatti. Stiamo costruendo una squadra per restare nelle posizioni di vertice". 

Sul ritorno al Franchi: "Credo che avvertirò la stessa emozione sentita la prima volta che sono tornato dopo quattro anni".

Su Neto e Dragowski: "Ero convinto che sarebbe diventato un portiere importante, ma non importantissimo. Per quanto riguarda Dragowski, invece, sono rimasto pienamente convinto e sono sicuro che diverrà un portiere top. Lo seguivo già dai tempi di Bologna, c'erano PSV e Bayer Leverkusen e non è stato semplice prenderlo".

Sul centro sportivo: "È facile tenere tutto sotto controllo in un unico ambiente, ci caratterizza ed è importante come avere uno stadio di proprietà".

Sull'arrivo di Diks: "Un colpo si annuncia quando ci sono le firme, quindi ancora non possiamo annunciarlo. Vogliamo confermare lo zoccolo duro della squadra e inserire seconde linee con potenzialità tecniche ed economiche. Diks, Dragowski e gli altri giovani in arrivo a ore o a giorni rispecchiano queste caratteristiche".

Sul futuro di Gomez: "In rosa abbiamo sei attaccanti, il futuro di Gomez dipende da tante varianti. E' come una partita a scacchi".

Su Mario Gomez: "E' un grande calciatore e lo sta dimostrando. Per lui non faremo sconti a nessuno. Spero che faccia due gol domani, ma che l'Italia ne faccia tre (ride, ndr)".

Su Giuseppe Rossi: "E' un calciatore che ho sempre apprezzato. Abbiamo parlato con Pastorello, decidendo di valutare tutte le soluzioni possibili nell'interesse di giocatore, società e allenatore".

Sul suo ritorno a Firenze: "E' come se non me ne fossi mai andato. Sono motivatissimo e ho visto grande carica anche nei fratelli Della Valle, determinati a fare nuovi sacrifici economici per la Fiorentina".

Su Capezzi e Fazzi: "E' un argomento molto complesso. Ci siamo trovati con dei contratti in scadenza nel 2017. Evidentemente non si credeva in questi giocatori. In questa situazione scomoda, abbiamo pensato che le richieste d'ingaggio di Capezzi non fossero all'altezza delle sue qualità".

Sulle nuove regole FIGC: "Stiamo soffrendo per queste nuove regole, così come la maggior parte dei club italiani. Bisogna cercare di compensare questa mancanza, in tanti non erano preparati".

Sul rapporto con Sousa: "Ho apprezzato molto il suo lavoro dopo Montella. Nonostante non l'abbia scelto io, è un profilo che mi è subito piaciuto. Io e lui siamo molto simili, due uomini di campo sulla stessa lunghezza d'onda".

Sul mercato: "Stiamo lavorando in ottica presente, ma anche per il futuro".

Sulla nuova sfida a Firenze: "E' sempre difficile onorare la storia e l'importanza di questa città e di questa società. Stiamo lavorando a fari spenti e con umiltà per cercare di esaudire le esigenze dei nostri tifosi. Vogliamo mantenere la struttura che ha fornito ottimi risultati nel girone d'andata dello scorso campionato e dare continuità all'ottimo lavoro di Paulo Sousa".

Sulla sciarpa donatagli da Ciuffi: "Non potevo non ricordare Mario Ciuffi nel giorno della mia seconda presentazione a Firenze. Ho indossato con orgoglio la sciarpa che mi aveva regalato".

Il nuovo dg della Fiorentina Pantaleo Corvino parla del mercato dei viola, tra trattative già chiuse e operazioni in divenire.