COMMISSO, Voglio aiutare il calcio italiano. Nedved...
"Nedved? Contro la Juventus abbiamo fatto una bella partita e dopo non ha avuto il coraggio di darmi la mano. E che siamo niente noi? Domenica scorsa sono entrato negli spogliatoi e c'erano giocatori che piangevano di rabbia per quello che ci hanno fatto. Sono contento di quel che ho detto e fatto nel dopo partita contro la Juve e se arriverà, pagherò la multa. La Fiorentina e Firenze devono essere rispettate, io sono qui per questo". Lo ha detto il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ospite questa mattina di un istituto scolastico a Bagno a Ripoli, località alle porte di Firenze. "Credo che la maggior parte dei fiorentini voglia uno stadio bello, moderno e nuovo. Non aspetterò 10 anni per fare qualcosa. La Fiorentina qui non è proprietaria di nulla se non del marchio. Nessuna infrastruttura. Quando me ne andrò all'altro mondo il centro sportivo che faro' qui a Bagno a Ripoli sarà per sempre. Poi quello che voglio regalare a Firenze, se me lo lasciano fare, è un nuovo stadio".
"A gennaio abbiamo cambiato allenatore ed abbiamo iniziato a fare bene, tranne che nelle ultime due partite che abbiamo perso - ha proseguito Rocco Commisso -. Vediamo se sabato prossimo possiamo cambiare le cose con l'Atalanta. Io sono qui per aiutare il calcio italiano non per farci del male. Il calcio inglese non è migliore del nostro eppure il business lo sanno fare meglio di noi, perché ad esempio ci sono stadi nuovi", è quanto riportato da ItalPress.