BEHRAMI, Divorzio vicino col suo agente?
Dovrebbe essere una delle certezze su cui far ripartire la Fiorentina la prossima stagione, fra i pochissimi ad essersi salvati dagli ultimi due anni di non-calcio della squadra viola, tant'è che i tifosi ne chiedono la conferma. Quello di Valon Behrami rischia invece di diventare uno dei tormentoni più interessanti di questo inizio mercato. Infatti il centrocampista svizzero è alla rottura quasi definitiva con il suo attuale procuratore Alessandro Beltrami. La colpa di quest'ultimo? Aver dichiarato pubblicamente ad un'emittente satellitare che il suo assistito è pronto a firmare 'in bianco' per la Fiorentina. Behrami non ha digerito una dichiarazione così esplicita da parte di colui il quale, peraltro, al momento del suo arrivo a Firenze dal West Ham (gennaio 2011) gli aveva promesso che il club viola non solo gli avrebbe rinnovato il contratto ma anche garantito una 'buona uscita' economica, che invece ancora non ha mai visto. E così in questo momento i club che sono interessati a Behrami chiamano direttamente il giocatore. Un po' come ha fatto la Juventus lo scorso gennaio, che ha mandato avanti Lichsteiner. I bianconeri sono tornati a farsi sentire ultimamente, come pure l'Inter e la Roma (nonostante il passato in biancoceleste del centrocampista). Tuttavia Behrami, seppur ferito dai tifosi della Fiorentina che hanno riservato fischi e insulti all'uscita della squadra dopo l'ultima di campionato (e anche lui si è sentito coinvolto), vorrebbe per prima sentire la famiglia Della Valle. In una recente intervista rilasciata a Calciomercato.com ha infatti confessato di avere con gli imprenditori marchigiani un rapporto molto particolare, quasi un filo diretto.
Ad amici e confidenti fiorentini però, negli ultimissimi giorni, il nazionale svizzero si sarebbe lamentato del fatto che sul suo cellulare non sia giunto nessun segnale dal club gigliato, da almeno venti giorni. Il tutto mentre due suoi punti di riferimento nello spogliatoio, Montolivo prima e Natali poi, non rinnovano con la Fiorentina, dimostrandosi apertamente poco fiduciosi sul progetto tecnico gigliato. E così, come Valon in campo con gli avversari, adesso in pressing su di lui sono gli altri: società italiane ed estere, ma anche procuratori internazionali, che sperano che la spaccatura con Beltrami diventi definitiva.