AMAURI, Potrei anche restare al Parma...

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Un sorridente Amauri incontra in sala stampa al Centro Sportivo di Collecchio i giornalisti: “Sto bene – dice Amauri – ho ripreso a correre tranquillamente. Se scenderò in campo domenica? Proveremo domani. Se il problema fosse solo la mano… La Juventus è la mia ex squadra, anche se solo da sei mesi: è bello ritrovarla. Devo dimostrare qualcosa? Io ho già dimostrato, perciò per me sarà una partita come le altre.” Come si è trovato Amauri al Parma in questi mesi? “Il Parma mi ha fatto ritornare Amauri, perciò ringrazio il Presidente Ghirardi e il Direttore Leonardi; ringrazio i miei compagni che mi hanno messo nelle condizioni di fare bene.

Il fatto che il mio nome sia accostato a tante squadre è una gran bella soddisfazione: è soddisfacente sapere di essere passato da essere uno scarso ad avere fatto 4/5 mesi di vero Amauri e oggi di essere richiesto da tante squadre.” Del suo futuro, Amauri non vuole parlare ora: “Non è detto che andrò via né che resterò: ci siederemo attorno ad un tavolo e vedremo quello che sarà. L’unica cosa che chiedevo a questa stagione era giocare con continuità e ringraziando il Signore è stato così. Non escludo comunque di rimanere a Parma qui sto benissimo ho vissuto 5 mesi bellissimi.” Contro la Juve si potrebbe vedere in campo la coppia Giovinco-Amauri, ma con le maglie crociate: “Il calcio è strano. Speriamo di fare bene, di fare una partita straordinaria.” In caso di gol, come si comporterà Amauri? “Esulterò? Se scenderò in campo, farò di tutto per fare gol; dopodiché, se esulterò o meno dipenderà dal gol e dal momento.”