URSINO A RFV: "MERCATO DI GENNAIO ANACRONISTICO. DIFFICILE CHE LE SQUADRE FACCIANO OPERAZIONI. ADL TORNERÀ ALLA CARICA PER ITALIANO? SECONDO ME SÌ"

15.11.2023 10:39 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
URSINO A RFV: "MERCATO DI GENNAIO ANACRONISTICO. DIFFICILE CHE LE SQUADRE FACCIANO OPERAZIONI. ADL TORNERÀ ALLA CARICA PER ITALIANO? SECONDO ME SÌ"
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© foto di Federico De Luca

Il direttore sportivo Giuseppe Ursino è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione “Chi si compra?”, parlando delle difficoltà del mercato invernale: “A gennaio devi pensare a non fare danni, soprattutto una squadra che finora ha fatto bene. E’ difficilissimo prendere giocatori decisivi a gennaio e penso che ci saranno pochissime operazioni, anche perché quest’anno la serie A è molto equilibrata per cui non penso si vedranno grossi movimenti”. 

Non crede che questo mese di mercato sia un po’ anacronistico?
“Sì perché quando c’è il mercato e giochi ci sono tensioni e giocatori scontenti. Specialmente le grandi squadre non cambiano passo con il mercato di gennaio. Il giocatore straniero spesso non ha nemmeno tempo per ambientarsi”. 

Dobbiamo preoccuparci del possibile intervento di club di Premier o dell’Arabia Saudita in questa sessione invernale?
“A gennaio non penso succederà. Mancano cinque mesi alla fine del campionato e i giocatori forti le squadre se li tengono, anche perché a giugno acquistano più valore. Non vedo un pericolo che la Fiorentina possa vendere Nico Gonzalez, perché è grazie a lui che può fare il salto; da questo tipo di giocatore è imprescindibile”. 

Come ha visto il passaggio da Spalletti a Mazzarri, passando per Garcia, in soli 5 mesi?
"L'assenza di Giuntoli ha messo il Napoli in netta difficoltà, perchè un bravo direttore sportivo riesce anche a gestire squadra, allenatore e anche il presidente. Per me dopo Spalletti l'allenatore ideale per il Napoli doveva essere Italiano, perché hanno un modo di giocare simile. Se Italiano resta in orbita partenopea? Secondo me sì. Vedremo come il Napoli reagirà dopo l'inizio negativo ma allenatori come Italiano, Thiago Motta, Palladino e Juric sono destinati a grandi palcosceni e il Napoli è uno di questi". 

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