MARTORELLI A RFV, Jovic non fa paura, Nico titolare
Il procuratore Giocondo Martorelli è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola nel corso della trasmissione "Chi si compra?". Queste le sue parole.
Cosa ne pensa di Jovic, bisogna affrontarlo con timore?
"Non bisogna avere paura di Jovic, sicuramente meglio affrontare lui rispetto a Giroud. Vedendo quello che ha fatto negli ultimi cinque anni, ovunque ha giocato non ha mai dimostrato continuità e caratteristiche pericolose, mi preoccuperei di altri giocatori del Milan anche se molti non sono disponibili".
Le prossime cinque partite serviranno per vedere all'opera Yerry Mina?
"Solo Italiano può sapere se ci sarà la possibilità di vederlo in campo, sicuramente le tre competizioni permetteranno di alternare i giocatori. Italiano darà a tutti la possibilità di giocare se saranno in condizione e se ci sarà occasione. La campagna acquisti della Fiorentina è stata molto positiva, un'unica eccezione può esserci in difesa, dove avrei messo a disposizione di Italiano un altro difensore per avere più alternative che nel corso dell'anno fanno sempre comodo".
Al rientro dalle nazionali farebbe giocare giocatori importanti tornati da lunghi viaggi, come Nico Gonzalez?
"Con la sua condizione fisica attuale non mi priverei mai di lui, al massimo lo cambierei verso la fine della partita se fosse lui a chiederlo. In una partita in trasferta contro il Milan farei giocare sempre Nico per quello che ha dimostrato fin qui, è un giocatore troppo importante per questa squadra".
Cosa ne pensa del giovanissimo attaccante milanista Camarda e dell'utilizzo dei giovani in Italia?
"Le società non guardano l'età, quelli bravi iniziano a giocare a qualsiasi età. Al momento giusto, con l'occasione giusta chi merita di giocare viene messo in campo senza stare attenti alla carta d'identità. Il Milan se convocherà o farà giocare Camarda, lo farà solo per necessità senza aver programmato di farlo. Non dimentichiamoci che quest'estate il Milan non è riuscito a comprare un giocatore più pronto di Jovic come sostituto del titolare, lasciandosi sfuggire un giovane come Colombo che aveva già in rosa".
Cosa ne pensa di Sottil?
"Le strategie della società sono state sempre molto chiare, in quel ruolo ci sono tante alternative. E' un buon giocatore ma tutti si aspettavano di più da lui, non ha mai dato la sensazione di poter essere indispensabile per questa squadra, non essendo mai stato il titolare".