UNA PRIMA VOLTA ED UNA FERITA APERTA: RITORNANO I DUE FANTASMI DELLA FIORENTINA PASSATA
Ancora voi? Ormai dalle parti di viale dé Fanti ci hanno fatto il callo -sedotti e abbandonati da stelle in potenza del firmamento viola che decidono di emigrare sotto la Mole e sulla sponda più dolorosa, quella bianconera. Nonostante i tifosi viola abbiano fatto grande esercizio di accettazione e meditazione in questi anni recenti, il ritorno di due ex come Federico Chiesa e Dusan Vlahovic smuoverà comunque qualcosa in molti di loro e stavolta, forse, ancor di più.
Il tandem dei sogni che si è solamente sfiorato in viola, potrebbe comporsi contro la Fiorentina per la prima volta: Vlahovic e Chiesa non hanno infatti mai giocato insieme contro la loro ex squadra. Ma c'è di più: il match di domenica sera potrebbe far registrare un'altra prima volta piuttosto singolare. Da ottobre 2020, ovvero dalla sua fuga in bianconero, Federico Chiesa non ha mai giocato contro la Fiorentina al Franchi. A Campo di Marte c'era tornato, tra fischi e applausi, dopo la conquista dell'Europeo, nell'ottobre del 2021, segnando con la Nazionale nell'1-1 contro la Bulgaria.
Da lì la trasferta di Firenze per la Juventus ha sempre coinciso con un momento in cui il numero venticinque era ai box. I maliziosi penseranno alla sindrome "Di Natale", che sia con Empoli e Udinese, si trovava puntualmente a saltare le trasferte nella sua Napoli con scuse di ogni tipo. Stavolta però, a tre anni dalla separazione, sembra arrivato il momento per Chiesa di affrontare il suo passato nel suo stadio. Ha già giocato a Firenze Dusan Vlahovic invece, in quella famosa sfida di Coppa Italia del marzo 2022 dagli echi danteschi e dal finale amaro, con il figliol prodigo a consolare Lorenzo Venuti, compagno in viola fino a qualche mese prima, dopo l'autogol a tempo scaduto. Aveva anche già fatto male ai suoi vecchi tifosi Vlahovic, la scorsa primavera, ma il Var aveva messo un cerotto su una ferita che si stava per riaprire. Adesso il numero nove della Juventus, che non segna da più di un mese, vuole riscattarsi davanti ad un pubblico che, più o meno sotto voce, lo ha spesso rimpianto in questi anni.
Non saranno certamente coriandoli e champagne ad accogliere i due, domenica sera, in un Franchi che va verso il sold out: Firenze non dimentica e anzi, anche ieri, in occasione dell'allenamento a porte aperte, ha dedicato pensieri e cori ai due "odiati" rivali. Prevale sempre un sentimento di tradimento, misto alla paura di essere puniti proprio da uno dei due. Con questo atteggiamento i 40mila tifosi viola accoglieranno Federico e Dusan, due ragazzi che, nonostante i diversi colori ed il tempo che passa, rimarranno sempre legati indissolubilmente con Firenze.