SAVIC E TOMOVIC ASFALTATI, È FLOP COLLETTIVO, SI SALVANO SOLO VARGAS E PASQUAL
NETO – Si difende subito bene sul tentativo da fuori di Ekdal, ma Cop colpisce da posizione troppo ravvicinata per fare qualcosa. E bene gli va quando sempre Cop non inquadra nemmeno lo specchio in un'altra occasione clamorosa. In apertura di ripresa sempre Cop beffa mezza difesa e lo supera per il raddoppio dei sardi. Parziale riscatto sul tiro di Farias che arriva con il Cagliari già sul 2-0, e anche sul successivo tentativo di Joao Pedro. Chiude rimediando il terzo gol da Farias. Molto poco difeso, 5,5.
TOMOVIC – In grave ritardo sul tocco ravvicinato di Cop che brucia Neto in uscita e porta avanti i suoi. Un po' meglio quando riesce a mettere la gamba sul tiro di Farias. Chiude bene il primo tempo con una bella discesa e assist per Diamanti, prima però di ritrovarsi con i soliti problemi nel secondo tempo, anche quando deve arrivare al cross. Ciliegina finale lo slalom di Farias per il tre a uno finale. Asfaltato, 4,5.
SAVIC – Anche per lui qualche problema con Farias che poi si vede deviare il tiro diagonale. Stesso dicasi quando gli sfugge Cop che davanti a Neto spara fuori. Non è giornata, almeno non per lui, perchè Cop lo mette a sedere e realizza il due a zero per il Cagliari, e lo stesso fa Farias impegnando seriamente Neto. Nel finale si butta in avanti a caccia di gloria, ma oggi rimane una domenica bestiale, 4,5.
BASANTA – Non ha il tempo giusto per andare a chiudere su Farias che offre l'assist del vantaggio a Cop. Lo stesso attaccante poco dopo brucia di nuovo tutta la linea difensiva. Dopo il raddoppio del Cagliari mette alto sopra la traversa da buona posizione. Anche nel suo caso un po' poco per farsi perdonare gli errori difensivi, 5.
PASQUAL – Non impeccabile il colpo di testa in copertura dal quale nasce poi la rete cagliaritana. Migliori i cross per le occasioni di Salah, Borja e Gilardino. Mette una pezza sull'immarcabile Cop negandogli la tripletta. Là dietro è l'unico a non sventolare bandiera bianca, 6.
Dal 29'st GOMEZ - Nessun pallone fino a quello che arriva dall'angolo di sinistra. Ma colpisce di spalla invece che di testa. Al di là del valore dell'occasione, da lui ti aspetteresti tutt'altra esibizione, 5.
BADELJ – Non troppo preciso negli appoggi, almeno nella prima mezz'ora, resta abbastanza fuori dal gioco anche nel resto della prima frazione. Non comincia meglio la ripresa perdendo un brutto pallone in mezzo al campo e inanellando errori non da lui. Luna storta, 5.
PIZARRO – Non ha modo di imporre la sua tecnica, perchè un po' tutta la squadra è molto statica in avvio. Ci prova allora con un bel tiro che Diakitè manda in angolo. Dei tre in mezzo, comunque, è il più lucido, 6.
BORJA VALERO – Alza parecchio la gamba su Dessena dopo una decina di minuti di gioco, ma il giallo sembra eccessivo e giustamente si arrabbia. Ci prova di testa su cross di Pasqual ma manda a lato. Resta abbastanza nervoso, Montella se ne accorge e forse lo cambia anche per questo motivo. Meno presente rispetto a giovedì sera, 5,5.
Dal 12'st JOAQUIN – Non fa a tempo a entrare che il Cagliari trova il secondo gol. Colpito durissimo da Farias, offrirebbe un pallone d'oro a Gomez su calcio d'angolo. Piede educato, 6.
SALAH – Sembra più propenso all'assist che non al dribbling rispetto al solito, ma si fa notare sotto porta mandando di testa sull'esterno della rete dopo l'uscita a vuoto di Brkic. Nella ripresa si vede ancora meno, con tanto di tiraccio dal limiti sparato altissimo. Mancano le sgassate delle prime uscite e soprattutto l'imprevedibilità nei movimenti, la conseguenza è che non incide più come prima, 5.
DIAMANTI – Anche lui lascia troppo spazio a Farias sul primo gol del Cagliari. Dirottato sulla destra i suoi tentativi spesso impattano sugli avversari. Più pericoloso quando prova il diagonale dopo la discesa di Tomovic sul finale di primo tempo, ma anche oggi sembra parecchio fumo e poco arrosto, 5.
Dal 1'st VARGAS – Primo traversone all'altezza dopo dieci minuti dal suo ingresso in campo. Altri dieci minuti e si ripete con un pallone che Salah non sa sfruttare. Sembra l'unico sui ritmi di giovedì sera e poco dopo il suo tiro viene respinto da Diakitè. Conferma il momento di grande ispirazione con il tiro cross per il gol di Gilardino che riapre la partita. Loco-Motiva, 7.
GILARDINO – Qualche sponda sui pochi palloni che arrivano in area nel primo tempo, ma anche un retropassaggio sballato che per poco non diventa il raddoppio del Cagliari. Si vede finalmente in area con una girata larga su invito di Pasqual. Sempre di testa si rende pericoloso su cross di Vargas, ma senza angolare a dovere. Alla seconda occasione ritrova cattiveria e riapre la partita con un gol dei suoi. Sussulto, 5,5.
MONTELLA – Il triplice ballottaggio offensivo viene vinto da Salah con Ilicic e Vargas in panchina, .il resto è il 4-3-3 preannunciato con Savic e non Rodriguez. L'approccio non sembra essere dei migliori, lui si fa sentire con la squadra ma il Cagliari ne approfitta ed è subito avanti con il gol di Cop. Di lì a poco i viola rischiano anche lo zero a due, ma danno anche qualche lieve segnale di vita come con l'occasione di Diamanti prima dell'intervallo. A inizio secondo tempo toglie Diamanti e rilancia Vargas, dopo dodici minuti invece Borja Valero e mette Joaquin. Non ha il tempo di valutare l'impatto dei cambi, perchè anzi il Cagliari raddoppia. Ci vuole l'ennesima iniziativa di Vargas per riaccendere Gilardino e riaprire la gara. Sull'uno a due si gioca così l'ultimo cambio togliendo Pasqual e provando Gomez. Purtroppo è troppo tardi per recuperare il risultato (anche perchè il Cagliari arrotonda ulteriormente con il terzo gol di Farias) e rimane l'ennesimo rammarico per una sconfitta interna e per altri punti gettati in una classifica che se non gli piaceva ieri, figuriamoci oggi. Eppure l'approccio mentale è anche affare suo, 5.