NETO ALLA GRANDE, SALAH IRRINUNCIABILE, OK PASQUAL
NETO - A lungo inoperoso per tutto il primo tempo deve ringraziare il palo alla sua destra sul missile di Guarin. Nel secondo tempo parata semplice sempre sul colombiano e buona parata anche sul primo tiro di Shaqiri. Attento anche sul colpo di testa di Vidic concede il bis su Palacio prima di superarsi ancora sull'argentino. Dopo due partite sembra che non sia mai uscito dal gruppo. Alla grande, 7,5.
TOMOVIC - Stoppa a dovere una buona iniziativa nata sulla destra da Guarin, poi lo rivedi poco dopo nell'area di rigore nerazzurra salvo ripetersi con un bel cross per Kurtic. La sua buona serata termina con un brutto colpo rimediato da Palacio, e deve lasciare il campo in barella senza peraltro essere sostituito, 7.
RODRIGUEZ - Marcatura stretta su Icardi senza che l'interista riesca mai a scappare nel primo tempo. Diverso l'esito al quarto d'ora della ripresa, quando però l'attaccante interista non arriva al tiro. Superarlo resta comunque complicato, per tutti, 7.
SAVIC - Fa buona guardia in un primo tempo in cui l'Inter combina poco in attacco. Tempista in chiusura su Icardi senza commettere fallo perde invece Vidic sul suo colpo di testa. Costretto al forfait anche lui, lascia la squadra in nove, 6,5.
PASQUAL - Comincia con buona lena, e dopo il quarto d'ora offre un pallone interessante a Babacar che non c'arriva. Il piede resta caldo anche nella ripresa e da un suo traversone nasce il vantaggio viola. Come un assist, 7.
KURTIC - Parecchio lavoro sporco in mezzo al campo e un tiro sballato da buona posizione in area di rigore su bella imbeccata di Tomovic. La qualità resta quella che è, ma almeno ci mette quantità e nel finale "eroico" ci mette la giusta astuzia, 6,5.
BADELJ - Bene in avvio, anche in fase di recupero palloni seppure sia lui a perdere il pallone sul quale Guarin centra il palo. Si vede meno col passare del tempo, ma perchè è al servizio della squadra, pur perdendo qualche pallone di troppo. Forse è un po' stanco, 6.
AQUILANI - Si vede poco fino a quando viene ammonito per un'entrata su Medel che gli costa il cartellino giallo. Meglio nella ripresa quando è più nel vivo del gioco a dispetto di qualche problemino fisico. Generoso, 6.
Dal 35' VARGAS - Si trasforma in difensore nell'assalto finale dell'Inter che ha due uomini in più. Solido, 6,5.
DIAMANTI - Sua la prima conclusione a rete dei viola, con una punizione velenosa respinta da Handanovic. Resta però uno spunto isolato in un primo tempo un po' anonimo e anche nel secondo tempo pecca in fase d'appoggio. Non in gran serata, 5,5.
Dal 26'st JOAQUIN - Mette subito a disposizione la sua qualità, poi la gara diventa un terno al lotto e la Fiorentina chiude senza due uomini, 6.
ILICIC - Nel primo tempo tocca molti palloni, il più delle volte anche con buona precisione. Dopo l'uscita di Babacar va a fare la prima punta in versione "falso nueve". Va a disturbare Handanovic sul pallone insidioso di Pasqual. Si eclissa alla distanza, ma dopo una prova pienamente sufficiente, 6+.
BABACAR - Sul primo pallone parte in fuorigioco, sul secondo offerto da Pasqual è in leggerissimo ritardo. Duella difendendo molti palloni, ma dopo 35 minuti si fa male pur rientrando in campo. A denti stretti, 6.
Dal 42'pt SALAH - Subito in partita, subito imprendibile, praticamente subito decisivo con il gol del vantaggio. Qualche metro più dietro si destreggia in mezzo a tre avversari con un numero da applausi. Irrinunciabile, 7,5.
MONTELLA - Più che un 4-3-3 sembra inizialmente scegliere due trequartisti come Ilicic e Diamanti alle spalle di Babacar. In mezzo risparmia Pizarro e con Badelj a fare il regista piazza Aquilani e Kurtic. La sua squadra fa girare bene palla, riparte anche in contropiede ma nel primo tempo resiste l'equilibrio e anzi s'infortuna Babacar che esce lasciando spazio a Salah. Ancora una volta l'egiziano lascia il segno, e i viola passano in vantaggio. Di lì a poco toglie Diamanti e mette dentro Joaquin, ma non si accorge del colpo ricevuto da Tomovic e si gioca la terza sostituzione con Vargas per Aquilani. E' un errore pesante (seppure venga da pensare che in panchina potevano di certo aiutarlo avvisandolo) anche perchè più tardi anche Savic deve uscire e la Fiorentina resta in nove contro undici. Portare via tre punti oggi da San Siro è un miracolo, oltre che una vittoria di "Pirro" a giudicare dagli infortuni. Ma trattasi anche di vittoria epica, oltre che fondamentale per la classifica, 6.