FIORENTINA-CHIEVO 2-1, Mutu regala altri 3 punti

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PRIMO TEMPO - Inizia bene la Fiorentina che da subito si impadronisce del centrocampo. Nei primi dieci minuti è la squadra viola a fare la partita con due affondi pericolosi prima con Zauri e successivamente con Vargas, ottimi i loro cross ma il quel caso è mancata solo la zampata giusta da parte delle punte gigliate. Al tredicesimo arriva l'ennesima beffa, da un calcio d'angolo per il Chievo nasce il goal del vantaggio gialloblu messo a segno da Moreno dopo un grave errore difensivo. Al centro dell’area viola marcature troppo leggere che danno la possibilità ai giocatori del Chievo di staccare di testa indisturbati, creare l' assist per Moreno che di prima intenzione calcia in rete da circa un metro dalla linea di porta, Fiorentina ancora una volta distratta. Dopo il goal del Chievo, quella che si vede in campo è una Fiorentina stordita mentre la squadra di Di Carlo continua a macinare gioco riuscendo a battere ben quattro angoli consecutivi a proprio favore. Intorno al ventitreesimo torna in avanti la Fiorentina senza però creare occasioni degne di nota. Alla mezz'ora del primo tempo pare chiaro che in campo oggi sia scesa una Fiorentina lenta e poco lucida ancora forse stordita dalla sconfitta di Giovedì scorso contro l’ Ajax. Al quarantesimo arriva un acuto viola dai piedi di Felipe Melo che calcia magnificamente dal limite dell’area, pallone deviato in calcio d’ angolo da Sorrentino. Finisce il primo tempo con il Chievo in vantaggio sulla squadra gigliata che esce dal campo fischiata da tutto il pubblico presente al Franchi. I giocatori di Prandelli sono chiamati a disputare un secondo tempo decisamente diverso da quello visto fin ora. Concretezza e lucidità potrebbero essere le armi giuste per ribaltare l'incontro è questo quello che chiedono tutti i tifosi viola presenti oggi al Franchi.

SECONDO TEMPO - Prandelli cambia subito due pedine dello scacchiere viola: escono Vargas e Jovetic ed entrano Pasqual e Semioli, il modulo cambia da 4-3-1-2 a 4-3-3. Nei primi minuti la Fiorentina prova ad attaccare con continuità, ma spesso manca di velocità nella manovra. Il Chievo ha un atteggiamento sornione, pronto a colpire in contropiede, come dimostra la sgroppata di Makinwa al 55'. A metà tempo Prandelli le prova tutte, inserendo Bonazzoli per l'inconsistente Kuzmanovic. Il Chievo prova ad innervosire i viola, perdendo tempo quando possibile; ma la Fiorentina manca ancora di mordente, nonostante il modulo offensivo. Ma l'ingresso di Bonazzoli indubbiamente mette in difficoltà la retroguarda clivense, ed al 72' arriva il pareggio viola: cross dalla sinistra di Pasqual e stacco vincente di Gilardino, al quindicesimo gol in Serie A. A circa dieci minuti dal termine Kroldrup prova la sortita offensiva e viene atterrato da Italiano: per lui è il secondo giallo, scatta così l'espulsione. Nei minuti finali la Fiorentina assedia l'area del Chievo e va vicino al gol con Gilardino, che pochi secondi dopo si becca anche un giallo per aver protestato a seguito di un dubbio intervento di mano di un difensore del Chievo: Gila salterà la prossima partita con la Reggina. L'arbitro concede quattro minuti di recupero e all'ultimo istante, e con un giocatore del Chievo a terra, Mutu indovina il tiro e sigla la vittoria viola. I giocatori del Chievo protestano e nel frattempo l'arbitro fischia tre volte: Fiorentina batte Chievo 2 a 1.