DA BABA A VERDÚ: QUANDO LA PAUSA VALE ORO...

Continua a ranghi assai ridotti il lavoro della Fiorentina in vista della gara col Genoa di sabato prossimo (al “Franchi” alle ore 18). Visti gli impegni di ben 12 elementi della rosa con le rispettive Nazionali, anche oggi Paulo Sousa ha infatti dovuto svolgere una seduta con un numero limitato di giocatori. Settimana importantissima però, per quattro di loro in particolare: Babacar e Rossi da una parte, Verdú e Baez dall’altra.

Il senegalese, ancora a secco di minuti in questa stagione, si sta allenando regolarmente in gruppo ed è pronto a riprendersi il ruolo da titolare nell’attacco viola, “soffiatogli” nelle prime due giornate di campionato da Kalinic. Rossi, che ha invece già esordito nella Serie A 2015/2016 giocando un quarto d’ora nella sfida di Torino, attende ora una chiamata nell’undici titolare. Le sue condizioni, d'altronde, migliorano di giorno in giorno, complici anche queste due settimane di pausa.

Discorso diverso per Verdú e Baez, alle prime battute con la loro nuova squadra. Il centrocampista spagnolo, presentato ieri mattina dal d.s. Pradè, avrà bisogno di qualche allenamento per inserirsi nei meccanisimi di gioco, conoscere i nuovi compagni e recuperare fiato e ritmo dopo un anno negli Emirati Arabi, ma potrà presto essere utile alla causa come trequartista o regista basso. Grande curiosità regna infine attorno all'attaccante uruguaiano. Angeloni e colleghi l’hanno strappato all’Arsenal e nutrono in lui tantissime speranze: nonostante il sovraffollamento nel reparto avanzato e la giovane età (classe '95), l'ex Juventud de las Piedras proverà a convincere Sousa a concedergli spazio tra i "grandi" per mettere subito in mostra il suo valore.