A.A.A. INNAMORATI DI FIRENZE CERCASI

Il toto-allenatore è ufficialmente partito. Anche perchè, tutto sommato, le ultime dichiarazioni di Vincenzo Montella, ieri dopo la vittoria a Palermo, lasciano aperti nuovi e inediti scenari. Da una parte perchè il tecnico si sta sempre più esponendo sul fronte di un'eventuale futuro lontano dalla panchina viola, dall'altra perchè non mancano le indiscrezioni di contatti avviati da parte della stessa società. Dunque se è vero che tutto verrà deciso da Andrea Della Valle al suo rientro (dopo l'incontro con Montella che potrebbe comunque avere esiti imprevedibili), è altrettanto vero che la società si è guardata intorno.

Valutando varie posizioni, e considerando alcune ipotesi evidentemente più gradite rispetto ad altre. Ecco perchè, Donadoni e Maran a parte che restano nel novero dei possibili sostituti di Montella, sembrano essere sostanzialmente tre le opzioni più gradite. Anche e soprattutto in relazione alla voglia di italianizzare l'organico per avere giocatori più attaccati alla maglia. In tal senso, l'identikit del tecnico ideale, dovrebbe portare ad un allenatore che per primo sia "innamorato di Firenze".

MAURIZIO SARRI - Nonostante le smentite del caso, i contatti con l'Empoli non sono mancati. Il tecnico toscano piace, anche e soprattutto per la sua schiettezza, e forse anche la sua toscanità rappresenterebbe un interessante punto di partenza, oltre all'aspetto tecnico legato al calcio probabilmente più bello dell'intera stagione di Serie A. L'Empoli peraltro non chiude all'ipotesi dell'addio a Sarri, ma chiede contropartite economiche o tecniche. In tal senso l'inserimento di Vecino in un'eventuale trattativa (reduce da un'ottima annata e assai gradito agli azzurri) potrebbe anche essere la giusta chiave di volta.

LUCIANO SPALLETTI - Sarebbe il nome in grado di mettere tutti d'accordo. In particolare la tifoseria in lui vedrebbe l'uomo giusto per rilanciare ambizioni e aspettative, ma la stessa società sarebbe affascinata da una guida tecnica di spessore e prestigio come quella dell'ex tecnico di Roma e Zenith. Ostacolo principale, sotto questo profilo, resta però da un lato l'ingaggio dello stesso Spalletti, almeno inizialmente fuori dai canoni del club viola. La stessa speranza che Spalletti possa decidere di ridurre le proprie pretese dovrebbe poi essere confrontata con la reale volontà di investimenti da parte della proprietà.

CESARE PRANDELLI - L'ipotesi avrebbe del clamoroso, pur confutata da contatti avvenuti due mesi fa,  ma anche un retrogusto persino sentimentale. Perchè in linea con la ricerca di un tecnico amante di Firenze e della Fiorentina, lo stesso Prandelli difficilmente rifiuterebbe. L'ex c.t. della Nazionale vive a Firenze, dove ha investito, e dove ha comprato un'altra casa per restarci a vivere. In corso c'è un contenzioso con il Galatasaray, e presto potrebbe essere risolto, dopo di che sarebbe interessante ascoltarlo visto che non ha più parlato (e probabilmente verso Firenze ci sarebbero soltanto parole d'amore). Ostacoli? Il rapporto con Diego Della Valle, che sarebbe completamente da ricostruire, al di là di quanto già avvenuto con Andrea Della Valle.