JACOBELLI, Amrabat signor giocatore. Italiano...

Xavier Jacobelli, direttore di Tuttosport, è intervenuto il giorno dopo il successo per 2-1 della Fiorentina contro lo Spezia. Queste le sue dichiarazioni: "La vittoria di ieri vale doppio per le modalità sia per come è avvenuto, sia perché ottenuto su un campo difficile. I viola hanno dato una dimostrazione di carattere, ma si vede che la Fiorentina sta bene. La squadra è unita, solida e poi Piatek segna... Italiano e i suoi sono in lotta per l'Europa".

Italiano è l'allenatore che ha inciso di più?
"Che fosse uno dei migliori esponenti degli allenatori del nostro calcio lo avevamo assodato. Ciò che colpisce è la metamorfosi della Fiorentina che, rispetto alle ultime stagioni, è diventata una squadra vera. Quando i viola scendono in campo hanno sempre come primo obiettivo quello di imporre il proprio gioco. Si tratta proprio di un'altra Fiorentina".

Il progetto di Italiano è sopravvissuto anche alla cessione di Vlahovic?
"E' evidente che sarebbero dovuti essere incassati i contraccolpi di questa cessione. La bravura di Italiano è stata quella di convincere la squadra che chi è stato chiamato a sostituirlo e soprattutto il gioco collettivo sarebbero stati in grado di sopperire alla mancanza del serbo. A Cabral serve tempo, non si può pretendere che fornisca prestazioni ai massimi livelli da subito. Poi Amrabat ha lanciato un segnale importante, quello di un giocatore che vuole recuperare il tempo perduto. Lui è un signor giocatore che certamente Italiano sta motivando nel modo migliore, la differenza rispetto all'inizio di stagione si è vista".