COGNIGNI,Berna?Club non si identifica in un giocatore
Mario Cognigni, presidente esecutivo della Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Italia 7: "Rispetto agli anni scorsi faccio molta più fatica nel parlare del comparto sportivo. È arrivato Corvino e sapete benissimo quale è il suo ruolo. Da quello che mi riferisce posso dire che c'è molta vicinanza con mister Sousa. In momento di difficoltà è giusto supportare sia l'allenatore che i giocatori. C'è molto ottimismo, la squadra ha reagito ed ha superato questo momento di difficoltà. Sicuramente abbiamo un organico competitivo che daranno sempre il massimo fino a quando continueranno a vestire la casacca viola. Il futuro di Bernardeschi? Non possiamo ancora dire ai tifosi che blinderemo Bernardeschi. Dobbiamo scappare da questo luogo comune.
Federico è un giocatore importante che ha manifestato la volontà di restare a Firenze. La Fiorentina non si può identificare in un solo soggetto, la Fiorentina deve essere una società che è in grado puntualmente di riqualificarsi, di trovare degli elementi che tengono notevolmente alla maglia. Allestire una rosa per lottare il quarto posto? Dall'anno prossimo anche in Italia sarà obbligatorio il FPF, ci saranno delle regole restrittive per tutte le squadre, anche quelle che non parteciperanno all'Europa League. Sicuramente la Fiorentina non si è mai sottratta a nessun impegno che possa prevedere il raggiungimento di competizioni superiori alle proprie dimensioni. La società ha ambizioni superiori alle proprie dimensioni, ma questo è un pregio, non un difetto. Noi siamo riusciti negli ultimi anni ad ottenere posizioni superiori alla nostra dimensione"