ALLEGRI, Viola? Per loro era la partita della vita. Bravi

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Queste le parole di Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, al termine di Fiorentina-Juventus, partita terminata con il punteggio di 2-1:

(Premium Sport) "Quando si perde non fa mai bene. Abbiamo fatto un brutto primo tempo, e siamo stati poco lucidi nella circolazione di palla. Il secondo è stato buono, con occasioni per pareggiare, ma il primo no. Ero arrabbiato con l'arbitro solo in quei momenti lì, decidete voi vedendo i filmati. Noi abbiamo avuto tanti ammoniti. Nel primo tempo ci son stati 21' di gioco, nel secondo 24'. Per noi è stato un brutto stop. Nessuno pensava di aver vinto il campionato il 15 gennaio. Le altre giocano la gara della vita, e noi dobbiamo essere bravi ad affrontarli. Restiamo sereni e capiamo che da qui al 28 maggio saranno tutte battaglie, e o le vinceremo o sarà dura vincere il campionato. Volevamo l'uno contro uno ma non ci siamo riusciti. In fase d'uscita abbiamo sbagliato diversi palloni. Sanchez doveva fare più strada per arrivare su Alex Sandro. Siamo stati spesso in superiorità numerica, ma dovevamo farci vedere di più. I nostri errori tecnici hanno esaltato la difesa. Potevamo pareggiare in diverse situazioni, ma così non è stato. Nessuna squadra al mondo può fare 70 minuti di possesso. La Viola è lontana in classifica e ha fatto la partita della vita. Bravi, ma noi potevamo dare maggiormente battaglia. Pjanic ieri ha avuto un problema in partitella e non l'ho voluto rischiare. Non mi sembrava il caso di rischiare i giocatori."

SALA STAMPA: “Sapevamo che la Fiorentina sarebbe stata molto aggressiva, siamo stati poco aggressivi e poco lucidi nella fase di impostazione, il secondo gol dei viola è stato casuale perché i viola erano già calati ed abbiamo poi avuto la possibilità di pareggiare. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile”.