ABBIATI, Il fascismo non è un tabù
Christian Abbiati, parla poco, ma quando lo fa, come scrive Fabrizio Salvio, autore dell'intervista al portiere del Milan, "non ha paura di metterci la faccia, mai". Il botta e riposta lo potrete leggere domani sul numero di Sportweek che troverete in edicola insieme alla Gazzetta dello Sport. "Sono un uomo di destra, e la Destra ho votato alle elezioni. Faccio miei certi valori del fascismo: la patria, l'ordine sociale, il rispetto della religione cattolica. Non condivido i suoi sbagli: l’alleanza con Hitler e l’entrata in guerra, soprattutto.
Ma basta, considerare il fascismo come un argomento tabù". E ancora: "Voglio dimostrare a me stesso che sono ancora da Milan. Non mi sento un ripiego rispetto ad altri che la società non è riuscita a prendere, io volevo giocarmi il posto qui".