SEMPLICI A RFV: "LA VIOLA PUÒ ARRIVARE 5^. ITALIANO? TROPPE CRITICHE. A NZOLA SERVE SPAZIO"

14.11.2023 15:30 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SEMPLICI A RFV: "LA VIOLA PUÒ ARRIVARE 5^. ITALIANO? TROPPE CRITICHE. A NZOLA SERVE SPAZIO"

Mister Leonardo Semplici, negli studi di Radio FirenzeViola, ha preso la parola durante "Palla al Centro" commentando innanzitutto l'attualità personale: "In questo momento l'attività di campo mi manca enormemente, c'è la voglia di rimettermi in discussione. Sono stato in Inghilterra a vedere delle partite per documentarmi e imparare meglio l'inglese. Bisogna parlare molto ai ragazzi per permettergli di esprimersi al meglio. Io ho avuto qualche chiamata, sto cercando una soluzione che mi possa far lavorare in una certa maniera. Ora può solo prospettarsi una possibilità da subentrante, dunque studio per essere bravo, nel caso, a trovare subito delle soluzioni".

E' tutto un altro pianeta la Premier League?
"Io ho visto la Championship per Maresca, il centro sportivo è bellissimo e credo che solo la Fiorentina in Italia lo eguagli. Loro sono all'avanguardia e già vedere una partita di Serie B dove ci sono 30mila persone ti fa capire l'importanza del calcio in Inghilterra".

La sensazione è che a Italiano non venga scontato nulla ultimamente.
"Secondo me è sbagliato, perché prima che arrivasse ci sono stati diversi anni di difficoltà, mentre lui ha portato identità e risultati. E' stato bravo a valorizzare i propri giocatori, poi noi fiorentini non siamo senz'altro mai contenti perché è il nostro carattere. Se la Fiorentina ha ottenuto dei risultati è per il modo di esprimere un certo calcio. Se si è arrivati a due finali è anche per i valori che l'allenatore ha infuso alla squadra".

Lei che tipo di centravanti preferisce?
"Intanto dico che c'è tanta aspettativa nei confronti di Nzola, ma lo ha voluto Italiano e ci saranno dei buoni motivi. Fa un po' più fatica, al momento, perché nonostante il fisico non è il tipico "granatiere". Deve migliorare ma credo che abbia l'allenatore adatto perché questo avvenga".

Di cosa ha bisogno l'angolano?
"Di spazio, è più bravo a giocare in contropiede, forse deve trovare quei movimento per farse trovare smarcato e per avere più occasioni".

Sembrava che Nzola fosse più prorompente.
"E' chiaro che a La Spezia era la primadonna, qua a Firenze è uno dei tanti con concorrenti di valore come lui. Se Italiano lo ha voluto, ne conosceva qualità e difetti. Credo che alla lunga possa fare meglio, ne ha i mezzi".

La Roma voleva Beltran solo come vice-Dybala?
"Non sono al corrente delle trattative di mercato, credo però che Beltran sia un bel prospetto con la necessità di quattro o cinque mesi per adattarsi al calcio italiano. Per quanto riguarda il ruolo, può darsi che ora possa giocare meglio con un attaccante vicino a lui. Non è così automatico affermarsi fin da subito".

Gli attaccanti in generale stanno cambiando?
"Può darsi. Forse Vlahovic rappresenta il tipico centravanti vecchio stampo: ecco, se pure lui sta trovando delle difficoltà...".

C'è stato un momento in cui è stato vicino alla panchina viola?
"No, però ho imparato tante cose allenando la Fiorentina Primavera. Spero di aver contribuito a lanciare tanti ragazzi, qualcuno gioca anche in Nazionale. Ricordo i vari Bernardeschi, Mancini, Lezzerini, Caputo...".

La rosa della Fiorentina quanto vale?
"Io credo valga la posizione che occupa ora. Se dovesse arrivare quinta anche alla fine, sarebbe un risultato straordinario. Pure in considerazione del fatto che le prime sei-sette squadre hanno operato delle spese importanti".

Ecco qualche scatto assieme a Leonardo Semplici oggi nella nostra redazione: