PUNTI DI FORZA
Ancora in campo, ancora tre punti in palio, ancora una volta la possibilità di respingere l'assalto di Inter, Roma e Milan e - contestualmente - cercare di limitare il più possibile la distanza dalle due locomotive di testa. Classica partita trappola, quella di domani, per una Fiorentina per forza di cose rinfrancata dal gol di Zarate in pieno recupero. I viola, senza Paulo Sousa in panchina, ripartono dal minuto 93' della gara contro il Carpi... con un Ilicic in più.
E' lo sloveno, infatti, il vero amuleto da usare contro il Bologna. L'attuale squadra di Donadoni, che oggi in conferenza stampa non ha risparmiato i complimenti nei confronti della Fiorentina, è infatti la vittima preferita dello sloveno: ben cinque le reti segnate ai rossoblu (di cui 3 con la maglia del Palermo) contornate da prestazioni sempre sopra la sufficienza. Dopo l'ultimo assist per il gol di Borja Valero, il numero 72 viola domani (ore 18) avrà la possibilità di implementare il bottino, sfruttando soprattutto una difesa in emergenza.
D'altro canto, però, lo stesso Donadoni si farà forte dei risultati - e delle prestazioni - ottenuti dal momento del suo insediamento sulla panchina al posto di Delio Rossi. In 13 partite, infatti, il tecnico ex Parma ha collezionato la bellezza di 1,77 punti a gara (sette vittorie), oltre al non trascurabile fatto di aver "recuperato" giocatori importanti quali Destro, Giaccherini e Mirante. Un mix di giovani ed esperienza contro i solisti viola. Da Ilicic a Zarate, aspettando magari il primo gol di Tello...