PROVE D'INTESA
Scende il livello, probabilmente. Ma sale, senza dubbio, l'attendibilità del test. Dopo Paris Saint Germain, Benfica, Barcellona e Chelsea, per i viola è il momento di affrontare le ultime due amichevoli prima del debutto in campionato contro il Milan (23 agosto). Stasera (ore 19) tocca alla Lucchese (Lega Pro), mentre domani sarà il turno dei greci dell'Iraklis (ore 18). Detto di Kalinic (che stasera assisterà alla partita dei nuovi compagni dalla tribuna, mentre domani potrebbe fare il suo debutto in campo), quella contro la squadra allenata da Francesco Baldini servirà a Paulo Sousa per testare in maniera concreta il livello di preparazione della rosa. Che, di fatto, a meno di dieci giorni dall'esordio ufficiale necessità ancora di innesti dal mercato, ma che allo stesso tempo ha già messo in mostra un impianto tattico ben definito.
Il quale, si appresta ad "accogliere" un nuovo protagonista, visto il probabile utilizzo di Davide Astori al centro della difesa. Il difensore ex Cagliari e Roma si è già detto pronto per scendere in campo (vista la preparazione atletica iniziata col club sardo) ed avrà dunque modo di provare l'intesa con l'altro titolare designato, Gonzalo Rodruguez. Tacciato di essere "troppo simile" al numero due argentino, utile sarà capire l'affiatamento del reparto, anche in considerazione del cambio di modulo a centrocampo (dai 3 di Montella ai 2 di Sousa).
E poi, magari, rivedere all'opera quel Gilberto che nel frattempo "studia da Cafù", tanto per citare Pradè in conferenza. Un altro step fondamentale, inoltre, per capire le condizione di Giuseppe Rossi, che ha di fatto pian piano aumentato il minutaggio nelle ultime settimane (secondo programma) e che - ancora una volta - si alternerà con Babacar. In attesa, ovviamente, di vedere all'opera anche Kalinic.