OLTRE I TRE GOL: CHE SORPRESE HANCKO E MIRALLAS
Pioli può sorridere, dalla panchina arrivano risposte positive. Anche e soprattutto da parte di chi il campo non lo aveva ancora visto, o lo aveva assaggiato poco. È successo mercoledì a Genova e si è ripetuto anche ieri sera contro la Spal, dove al di là del tris realizzato il tecnico ha potuto apprezzare anche le buone prestazioni da parte di chi è entrato a gara in corso. Hancko e Mirallas hanno avuto un impatto molto positivo nella partita contro la formazione di Semplici, svolgendo adeguatamente il compito che gli era stato richiesto e mostrando ottima sintonia con i compagni di squadra.
La sorpresa più interessante è quella relativa al terzino sloveno, che ad inizio ripresa ha fatto il suo esordio in viola impressionando tutti per la prova diligente sulla sinistra, 45’ di forza fisica (lo sloveno nasce tatticamente come centrale di difesa) e qualità (da applausi il tacco sul 2-0 che ha smarcato Chiesa, andato al tiro). Una risorsa in più in vista delle prossime partite, visto che il tour de force della Fiorentina è soltanto all’inizio. Il paragone che Pioli ha fatto tra lui e Milenkovic (in quanto a dedizione e impegno in allenamento) deve far riflettere. E sperare.
Buona anche la prova di Kevin Mirallas, una vera furia nei 24’ che ha avuto a disposizione. Il belga è apparso indiavolato fin da subito (il tecnico nel post partita ha svelato che l'ex Everton è rimasto deluso dall'esclusione dalla formazione titolare), ha impegnato seriamente Gomis sfiorando il 4-0 e da un punto di vista tattico (anche se, stavolta, il canovaccio della partita era certo più semplice) non ha accusato le distrazioni delle quali era caduto vittima mercoledì contro la Sampdoria, non perdendo palloni sanguinosi per le ripartente avversarie. Le buone notizie per i tifosi viola, dunque, non si esauriscono nei tre gol rifilati alla Spal.