MARIO TORNA PANZER, NETO UNA SARACINESCA, MALE TOMOVIC

22.03.2015 22:37 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
MARIO TORNA PANZER, NETO UNA SARACINESCA, MALE TOMOVIC
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

NETO – Colpito a freddo da Wague che realizza da due passi. Non deve compiere interventi prodigiosi nel primo tempo ma dimostra di saperci fare con i piedi come quando esce a pochi minuti dall'intervallo. Rischia di brutto su un retropassaggio di Tomovic ma per fortuna Guilherme non ne approfitta. Kone approfitta invece della dormita di Tomovic e lui può far poco sul due a due friulano. Fortunato che Thereau non trovi l'angolo è invece molto bravo su Widmer, qualche minuto dopo, a deviare sulla traversa. Ancora determinante quando mette il corpo sul tiro ravvicinato di Gejo. Saracinesca, 7.

TOMOVIC – Sull'angolo dal quale nasce il vantaggio friulano sbaglia completamente il colpo di testa. Più tardi sfrutterà malamente un pallone sulla linea di fondo. Rispetto al primo gol dell'Udinese la combina ancora più grossa non intervenendo sul traversone di Di Natale e lasciando Kone libero di pareggiare. Disastroso, 4,5.

RODRIGUEZ – Provvidenziale nell'anticipo su Di Natale dopo la discesa palla al piede di Widmer. Resta tra i più lucidi anche nei momenti più difficili quando l'Udinese riparte in contropiede. Leader, 6,5.

BASANTA – Resta sorpreso insieme a Borja dall'inserimento di Wague che vale l'uno a zero dell'Udinese. Per il resto fa il suo dovere, anche se nel secondo tempo prima Thereau poi Widmer sfondano dalla sua parte. Bene anche negli anticipi a metà campo, 6.

JOAQUIN – Cerca di dare il suo contributo in termini di inventiva, ci riesce dopo venticinque minuti con un bel tocco in area per Borja Valero e comunque mantiene sempre pericolosità dalla sua parte. Un po' più a rilento nel secondo tempo quando probabilmente tira un po' il fiato, 6.

Dal 39'st GILARDINO – S.v.

KURTIC – Una buona chiusura su Kone nel primo quarto d'ora. Si muove molto, ci mette fisico, ma inevitabilmente manca sempre un pizzico di qualità. Costringe Wague al giallo in apertura di ripresa. Riceve probabilmente una gomitata e decide di farsi giustizia da solo rimediando l'ammonizione, senza combinare molto di più fino al novantesimo, 5.

BADELJ – Comincia bene, favorendo il palleggio, poi non riesce a interrompere il tapin in area che vale il gol dei padroni di casa. Resta comunque un faro in mezzo al campo, anche in recupero. E' lui a interrompere l'azione dell'Udinese e avviare quella del secondo gol di Gomez. Tra gli alti e i bassi c'è anche un brutto pallone perso che la squadra di Stramaccioni non tramuta in gol con Kone per poco. Ma giocando così gli perdoni quasi tutto. Encomiabile, 6,5.

BORJA VALERO – Buon avvio, poi perde qualche pallone di troppo e soprattutto non fa a tempo su chiudere su Wague che segna. Arriva al tiro sul finire del primo tempo ma lo fa troppo debolmente. Quando la gara cambia Montella lo richiama. Sottotono, 5,5.

Dal 15'st MATI FERNANDEZ – Ci mette subito tecnica, con appoggi precisi. Entra bene in partita, ma nel finale regala un pallone deleterio agli avversari e ci vuole un gran Neto. Sembra un po' stanco, 6.

PASQUAL – I primi tentativi al traversone non sono il massimo della precisione. Sarà anche per quello che la Fiorentina ci prova più a destra che a sinistra nel primo tempo. Più di un problema nella ripresa soprattutto in copertura mentre in proiezione offensiva si vede con un tiro cross deviato in angolo e un tiro sballato che finisce altissimo. Scorbutico, 5,5.

ILICIC – Qualche difficoltà nel liberarsi dalle marcature, e talvolta anche a reggersi in piedi visto che scivola. Al netto di qualche punizione negata combina poco nel primo tempo. Ricomincia entrando duro su Allan, ammonito sarà squalificato, poi indossa i panni del miglior rifinitore e offre due assist a Gomez. Assist-man, 6,5.

Dal 24'st SALAH – Regala freschezza, oltre a un buon invito per Gomez nei primi minuti dopo l'ingresso in campo. In pieno recupero fa venire il mal di testa ai difensori friulani, 6.

GOMEZ – Al rientro da titolare dopo l'infortunio patito in Coppa Italia a Torino è marcato stretto dai tre difensori friulani e nel primo tempo vede pochissimi palloni. Sull'unico interessante è in posizione di fuorigioco. Tutt'altra storia il modo in cui gira in porta la punizione di Ilicic per il pareggio dopo cinque minuti nel secondo tempo e la freddezza sul secondo assist dello sloveno per l'immediato raddoppio. Irrati lo ammonisce per una leggera trattenuta su Allan. Prova ad arrivare al tiro su invito di Salah ma Danilo lo stoppa. Ritorno da Panzer, 7,5.

MONTELLA – Confermato il 3-5-2 della viglia con la coppia offensiva Ilicic-Gomez. La sua squadra fa molto possesso palla, ma senza troppo costrutto, e l'Udinese sfrutta una disattenzione difensiva per trovare il vantaggio che difende per tutto l'arco del primo tempo. Ti aspetti qualche cambio e invece è Mario Gomez a prendere per mano la Fiorentina e a risollevarla con una doppietta in dieci minuti. Uscito Borja Valero ed entrato Mati Fernandez i viola regalano però il pareggio con Tomovic che consente a Kone di segnare in solitudine. Dopo aver rischiato il terzo gol manda dentro Salah al posto di Ilicic e a cinque dalla fine prova Gilardino richiamando Joaquin. Resta l'amaro per il modo in cui i viola si fanno riprendere dopo l'uno-due di Gomez, ma il risultato di per sé è positivo e non interrompe la striscia positiva. Uscire così dal tour de force di marzo merita comunque applausi, 6,5.