L'IMPORTANZA DEL RECUPERO E I METODI DI PIOLI
L'importanza del recupero. Per questo oggi Stefano Pioli e il suo staff, dopo sei giorni di lavoro ininterrotto, hanno deciso di dare un'intera giornata libera ai giocatori. Che ognuno potrà impiegare come vuole. C'è chi si dedicherà alle escursioni in altura, chi ha fatto venire la famiglia che non vede da una settimana (come Benassi), chi si concederà un pranzo al rifugio, chi una gita in bicicletta, chi si darà alla pesca (anche se quella era una prerogativa degli slavi capitanati da Tomovic), chi semplicemente si concede una bella dormita per poi fare una giratina in paese. Staccare la spina prima di una seconda settimana impegnativa su tutti i fronti (dopo l'amichevole di domani ce ne saranno tre da mercoledì prossimo al sabato successivo è in quest'intervallo di tempo si pronuncerà anche il Tas) è importante, anche per la prevenzione degli infortuni. Per questo anche Milenkovic, che si sarebbe allenato già il giorno dopo dei Mondiali, avrà libero fino a lunedì prossimo.
Prevenzione che viene curata anche con riscaldamento apposito in palestra e con lo stretching post allenamento, oltre ad una attenzione al meteo per fare al meglio gli esercizi (cosa difficile in montagna, come ieri quando ad esempio è arrivato un temporale violento con tanto di grandine verso la fine dell'allenamento). Esercizi sempre anticipati da un ingresso ludico per creare gruppo, stimolare le sfide e far divertire i ragazzi. Dal puntino luminoso da toccare al chiuso al gioco del tris da formare con le casacche colorate e percorsi da marines,, i giocatori viola si sfidano in continuazione e giocano nel vero senso della parola, con punizioni simpatiche per chi perde (flessioni o corse per i giocatori, pallonate nel sedere per i portieri, come Dragowski ieri mattina) e foto finale alla squadra vincitrice, da esibire sui social. La scorsa stagione spesso e volentieri seguiva anche una cena pagata. Gli esercizi atletici invece sono sempre con la palla, poi ci sono gli schemi tattici da affinare giorno dopo giorno, anticipati da Pioli e il suo staff da una riunione con i giocatori a centrocampo ad inizio allenamento. A fine seduta prevista infine la crioterapia al fiume Avisio, per riattivare la circolazione e raffreddare i muscoli, obbligatoria però solo dopo l'allenamento della mattina visto che il pomeriggio rinfresca, ma qualche giocatore va comunque spontaneamente. E finito l'allenamento Pioli e il suo staff sono con la testa e le attrezzature pronte già per quello successivo.