JOAQUIN, QUI PER DIVERTIRMI GRAZIE AL GIOCO DEI VIOLA

11.07.2013 16:35 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
JOAQUIN, QUI PER DIVERTIRMI GRAZIE AL GIOCO DEI VIOLA
FirenzeViola.it

A Montecatini prima conferenza stampa della stagione: presentazione del neoacquisto Joaquin, arrivato dal Malaga.

A presentarlo c'è il club manager Guerini: "Mi ha colpio l'allegria di questo ragazzo. Fa specie pensare che lo scorso anno nesuno voleva venire alla Fiorentina e quest'anno è il contrario".

Poi prende la parola Joaquin: "L'immagine della Fiorentina è di una squadra che gioca al pallone, e questo è un fattore importante nel calcio di oggi. Gomez? Nella mia carriera ho giocato con giocatori molto importanti, ma è chiaro che Gomez sono anni che sta dimostrando di essere un giocatore importante. La mia posizione naturale è esterno a destra, ma al Malaga ho fatto anche la seconda punta e giocato sulla sinistra. Poi spetterà al mister. Come mi ha convinto Macia? Col progetto viola che è importante, in un gruppo che è come una famiglia e dove si gioca bene al pallone, e che lo scorso anno ha fatto bene. Rossi? So che è un giocatore molto importante, l'ho visto bene: giocare con un giocatore così rende tutto più facile. Il gruppo-Villareal? Rossi, Borja, Gonzalo sono giocatori importanti, ma ho scelto di venire qui perché credevo fosse il momento giusto di lasciare la Spagna e di provare una nuova avventura, e i viola hanno puntato molto su di me. Le partite dei viola catturano molto l'attenzione, ho visto che fin dai primi allenamenti giochiamo a pallone e questo è importante: sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo, e mi diverte. Ho 32 anni, credo di essere riuscito a dimostrare molto, per me è importante aiutare la Fiorentina e divertirmi. Obiettivi? È presto per parlarne, nella mia carriera ho giocato spesso in squadre arrivate fra le prime tre, ma è molto difficile. Noi stiamo lavorando per entrare fra i migliori, ma con cautela perchè nel campionato italiano ci sono molte squadre forti. Il nostro attacco? Ci sono grandi nomi ma penso che il gruppo sia alla fine ciò che ti permettere di raggiungere l'obiettivo".